BlogLive intervista Angelo Sanzio: dal suo libro al lavoro, dalle esperienze tv al suo rapporto con i social, passando per il racconto di sé
“Mai avrei pensato che quasi a 32 anni avrei potuto scrivere la mia biografia” così inizia la chiacchierata con Angelo Sanzio riguardo il libro appena pubblicato “Da Angelo Sanzio al Ken italiano”.
“La televisione si era inizialmente appassionata alla mia storia che è stata poi messa in secondo piano perché è nato il titolo del “Ken” italiano che mi calza sotto un certo profilo ma sotto un altro no”. Con queste parole Angelo fa trapelare come, in un certo senso, l’appellativo col quale è divenuto noto al pubblico gli stia un po’ stretto. Angelo infatti dice di sé: “sono una persona normalissima che ha un lavoro e che si alza alle 7 di mattina come tutti quanti”. A chi si ferma alle apparenza consiglia di essere più “speleologi delle situazioni che gli capitano” per andare un po’ più in profondità. In questo modo, dice Angelo: “ci si potrebbe accorgere di aver avuto dei pregiudizi infondati”.
Rivela, inoltre, che un tempo era solito cancellare i commenti negativi da Instagram, cosa che ora non fa più perché “è bello far vedere la verità dei fatti di ciò che accade”, ritenendo inutile alterarsi.
L’ex concorrente del GF 15 spiega che il messaggio che vuole veicolare attraverso il suo libro è principalmente rivolto ai giovani, per far intendere loro che “nel momento in cui il mondo ti scarta e ti dice che non sei abbastanza, è in quel momento che accade la grande magia che soltanto la vita ti può dare e che ti colloca in un posto privilegiato”.
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Angelo Sanzio: dai profumi alla tv il “Ken” italiano si racconta a BlogLive
L’ex gieffino afferma che la sua passione per i profumi nasce da un viaggio fatto nel 2008 in Terra Santa. Qui rimane “stregato” dal lavoro di chi miscelava essenze all’interno di una piccola bottega. Nell’ esprimere la sua passione per questa professione, Angelo rivela anche la difficoltà che ha incontrato: “in Italia non è molto facile, si sente spessissimo che bisogna dare spazio ai giovani ma il mondo della profumeria in realtà è blindato. Se oggi esisto è grazie ai negozianti che hanno creduto in me e io non li ho delusi. Per il resto bisogna ancora essere ‘figlio di’”.
Parlando della TV Angelo dichiara che gli piacerebbe molto raccontarsi da Eleonora Daniele e partecipare a programmi come “Pechino Express” e “L’isola dei famosi”, anche se, in questo caso, soffrirebbe un po’ il distacco dalla sua “beauty routine”.
Riguardo al rapporto con i social, crede sia “giusto prenderci un po’ di distacco da questi smartphone che ci intossicano ogni giorno”. A tal proposito ricorda con piacere il fatto che sia stato lontano dal telefono per più di un mese in occasione della sua partecipazione al Grande Fratello 15.
Angelo crede che l’aspetto migliore di sé sia quello dell’ascolto: “so ascoltare tanto, forse perché a me è mancato questo aspetto. Una volta una persona mi disse che ci si sente amati quando si viene ascoltati e questa è un’attenzione che io pongo molto”. La parte che invece cambierebbe è quella legata all’essere troppo istintivo: “potrebbe bastare un nulla per mandarmi in escandescenza in maniera pessima come poi è accaduto anche al Grande Fratello”.
