A Storie Italiane Hugo Maradona crolla: il racconto del fratello di Diego sugli ultimi giorni di vita del campione. Rivelazioni scottanti
Nella puntata odierna di Storie Italiane, l’ultima della settimana, in trasmissione si è tornati a parlare della scomparsa di Diego Armando Maradona. La conduttrice Eleonora Daniele in più di un’occasione si è occupata della morte del “Diez” argentino ed in studio si è tornati sull’argomento dopo la pubblicazione della perizia disposta dalla magistratura argentina per accertare il suo decesso.
Tanti gli ospiti, in studio ed in collegamento, compreso l’avvocato Pisani, il giornalista Roberto Alessi ed il fratello Hugo Maradona. “Le parole della perizia sono chiare – le parole di Alessi – hanno mentito fin dal primo giorno. Si tratta di omicidio volontario o colposo?” si è chiesto.
Decisamente più inviperiti lo storico avvocato di Diego, Angelo Pisani, ed il fratello Hugo. “C’è stata la volontà di non curare Maradona – le parole del legale – è stato abbandonato alla morte. E’ una congiura, un complotto. La magistratura argentina ora scopra la vera intenzione dei responsabili” ha detto.
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Storie Italiane, le parole di Hugo e le invettive dell’avvocato Pisani
“Forse valeva più da morto che da vivo. Guadagnare su Diego con lui ancora in vita era difficile perché Diego è sempre stato un uomo intelligente, non era stupido e combatteva il male. Si fosse accorto di una congiura ai suoi danni – ha continuato Pisani – avrebbe fatto il pazzo anche dall’ospedale. E’ incalcolabile il brand Maradona. Sono tanti i responsabili della sua morte – ha aggiunto l’avvocato – Diego non è stato mai interessato al denaro, era un generoso“.
Visibilmente commosso e provato, Hugo Maradona si è lasciato andare ad un racconto struggente. “Ho avuto le perizie tre giorni fa, le ho lette tutte e sono un po’ scioccato. Non posso credere che mio fratello abbia sofferto per 12 ore, agonizzante; non poteva parlare, com’è possibile che nessuno sia andato ad aiutarlo? A controllare che fosse vivo?” si è chiesto.
“Penso alla sofferenza che ha patito, non mi meritava questo, nessun essere umano lo merita” ha concluso. Hugo ha poi affrontato anche il tema eredità. “La gestione dei marchi, al momento, è nelle mani dell’avvocato Morla. Mi hanno detto che questi andranno alle mie sorelle (assistite dallo stesso Morla) mentre gli appartamenti ed i soldi ai figli“.
“Gli eredi legittimi sono i figli, l’eredità vera è il brand, va stabilito se Maradona, al momento della firma, fosse capace di intendere e volere” ha sostenuto Pisani. “Il patrimonio? Al momento è bloccato, ma tutti i diritti sono di Morla“.
