Pippo Baudo duro contro Fedez: “Avrei spento la telecamera”

Fedez ancora destinatario di critiche ed elogi sul suo intervento durante il concerto del primo maggio. Questa volta a parlare è Pippo Baudo

Pippo Baudo attacco a Fedez
Il conduttore Pippo Baudo (fonte: Getty Images)

Una settimana esatta dal concertone del primo maggio e quanto successo sul palco mentre a calcarlo era Fedez ancora fa parlare. Si sono espressi praticamente tutti, ma fino a ora in silenzio era rimasto qualcuno che in Rai è decisamente di casa. Stiamo parlando di Pippo Baudo che, intervistato da AdnKronos, ha detto la sua sull’intervento del rapper milanese a favore del ddl Zan e contro alcuni esponenti della Lega.

Lo storico conduttore è stato molto duro nei confronti dell’artista, prendendo le parti dell’azienda di cui per anni è stato uno dei pilastri fondamentali. La sua posizione è netta, senza mezze misure: “Fossi stato io in conduzione avrei spento le telecamere”.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Caso Fedez, nuovo botta e risposta: “Confronto tv? La risposta spiazza

Pippo Baudo al vetriolo contro il discorso di Fedez al concertone

“Querelarlo ora significherebbe solo fargli doppia pubblicità”. Così Pippo Baudo si è espresso su Fedez. Parole forti e al vetriolo per appoggiare le posizioni della Rai, ma non la linea che si starebbe valutando di adottare. Franco Di Mare, direttore di Rai 3, ha infatti fatto sapere che probabilmente la rete procederà per vie legali contro il rapper.

Secondo Baudo, Fedez avrebbe peccato di manie di protagonismo facendo un discorso così delicato su un palco che non era il suo. Chiedere il testo dell’intervento, per il conduttore, è stato più che legittimo “perché se vieni in casa mia, io voglio sapere cosa ci vieni a fare”. Infine, indipendentemente dal discorso censura, secondo Baudo argomenti del genere andrebbero trattati in ben altre sedi perché, affrontati in questa maniera, possono ripercuotersi in maniera divisiva sulla società. Intanto, sui social, il rapper ancora una volta raccoglie decine di consensi.

Impostazioni privacy