Franco Battiato è scomparso: miglia di messaggi di cordoglio sui social. Tweet anche di Matteo Salvini che in passato lo definì “piccolo uomo”
Il mondo della musica sta piangendo Franco Battiato, uno dei interpreti più nobili della canzone italiana, un vero e proprio decano, scomparso nella sua Sicilia all’età di 76 anni. Tantissimi, chiaramente, i messaggi di cordoglio sui social per colui che ha rappresentato più di una generazione, avendo abbracciato diversi generi, dal pop al rock progressive fino alla musica leggera.
Quarant’anni di successi, di vere e proprie poesie per il siciliano che, nei testi, dava molto risalto alla teoretica filosofica ed all’esoterismo, da sempre suoi interessi al pari della meditazione. Una carriera lunga e trionfale, come dimostrano anche i riconoscimenti ottenuti nel corso della stessa; impossibile dimenticare un Premio Tenco e tre Targhe ottenute.
Tra i tanti messaggi apparsi in rete, non sono mancati quelli dei politici, su tutti Matteo Salvini, leader della Lega. “Una preghiera – ha scritto – un ricordo commosso ed una canzone per il grande Maestro, Franco Battiato” il messaggio di Salvini pubblicato sul suo account Twitter preceduto da una frase de “La cura”, una delle sue canzoni più celebri.
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Franco Battiato e l’attacco di Salvini
Eppure in passato Salvini non esitò a definirlo “piccolo uomo“, sempre attraverso Twitter. Era il 2003 ed accadde durante il ruolo di assessore regionale alla Cultura in Sicilia. Nella sede del Parlamento Europeo a Bruxelles, dove si trovava, Battiato pronunciò una frase decisamente d’effetto.
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“In giro in Parlamento ci sono tr**e che tutto farebbero; dovrebbero aprire un casino” le parole pronunciate dal cantautore che ebbero molta risonanza. Si scatenò un putiferio mediatico attorno al cantautore che spiegò come non si riferisse in particolare al genere femminile, ma ad uomini e donne.
In quel frangente, Matteo Salvini non esitò a commentare. “Piccolo uomo” lo definì sui social, pur riconoscendo come fosse grande artista. Ad otto anni di distanza, evidentemente, delle due l’una; o ha cambiato idea sul cantautore, oppure ha dimostrato di avere la memoria corta.
