La Vita in Diretta, Matano è nei guai? Servizio bloccato: i dettagli

Alberto Matano e La Vita in Diretta hanno ricevuto una diffida del tutto inaspettata e hanno dovuto bloccare alcuni servizi che erano pronti su Denise Pipitone. Ecco che cosa è successo.

Alberto Matano a La Vita in Diretta
Alberto Matano a La Vita in Diretta (screenshot Instagram)

Anche venerdì 21 maggio Alberto Matano ha condotto una nuova puntata de La Vita in Diretta in cui si è occupato del caso di Denise Pipitone. La trasmissione di Rai 1, così come le altre e quelle di Mediaset, si stanno occupando tantissimo di questo caso di cronaca. Dopo 17 anni dalla scomparsa della bambina, finalmente qualcuno sta parlando.

Matano, insieme alla squadra del programma di Rai 1, sta facendo giorno dopo giorno un riassunto di quello che è successo nei momenti appena successivi al rapimento di Denise, ma non solo. Sta dando voce ai protagonisti della vicenda, agli elementi nuovi che sono emersi nelle ultime settimane. All’improvviso, però, è arrivata una diffida. Ecco tutti i dettagli.

LEGGI ANCHE >>> La Vita in Diretta, caso Denise: l’avvocato Frazzitta svela altri dettagli

La Vita in Diretta: una diffida per Alberto Matano e per il programma

Alberto Matano
Alberto Matano (screen Rai Play)

Nel raccontare tutto quello che è successo in questi anni, nei giorni della scomparsa di Denise a Mazara Del Vallo e i nuovi elementi emersi, Alberto Matano a La Vita in Diretta ha rimandato un servizio. Il conduttore ha spiegato che avevano pronta un’intervista ma probabilmente non potevano mandarla in onda e stavano facendo delle verifiche.

Infatti, dopo pochi minuti, Alberto Matano ha sventolato un foglio davanti alla telecamera e ha detto:

Ecco, qui ho una diffida bella e buona a me e a tutto il programma. Ci chiedono di bloccare la messa in onda dell’intervista della zia di Gaspare Ghaleb perchè non ha dato un consenso preventivo. Qui mi arrabbio un po’ perchè noi stiamo facendo il nostro lavoro e cosa c’è di male nel raccontare le cose dette anche 17 anni fa?

L’inviata, che ha realizzato l’intervista, ha detto che la donna aveva fatto le dichiarazioni di sua spontanea volontà, molto tranquillamente e aveva detto di non aver visto il nipote fino alle 13 di quel primo settembre 2004 quando l’ha chiamato per il pranzo. Come mai questo documento è stato bloccato? Che cosa starà succedendo?

Impostazioni privacy