Enrico Montesano ne combina un’altra delle sue. L’ultima dichiarazione è da brividi

Enrico Montesano l’ha fatto ancora. Il comico romano ne ha combinata un’altra: una dichiarazione da brividi ed è subito bufera. Che caos

Enrico Montesano
Enrico Montesano (screen da Instagram)

E’ un comico ed attore affermato Enrico Montesano, sempre sulla cresta dell’onda da almeno un trentennio. i suoi personaggi sono amatissimi dal pubblico di tutte le età ed ha fatto ridere – ma continua tutt’oggi – generazioni di italiani. Dall’inizio della pandemia, però, è spesso finito al centro della bufera.

Di comico ci sarebbero le sue dichiarazioni, ma trattandosi della salute pubblica e di un tema delicato come quello della pandemia, c’è davvero poco da ridere e da scherzare. Nei mesi scorsi Montesano è sempre stato un convinto no vax, sempre pronto a dichiararsi contrario ai vaccini, all’utilizzo della mascherine e pure in prima linea nelle proteste sulle riaperture.

Insomma, davvero accanito Montesano che in una diretta Facebook ha davvero lasciato tutti a bocca aperta, creando una sorta di reazioni a catena che hanno costretto a precisazioni doverose. Già, ma cos’ha detto il comico di tanto esagerato?

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Enrico Montesano e l’intervento dell’Avis

 

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Il comico ha svelato come abbia avuto conferma attraverso una serie di conoscenze riconducibili ad una persona dell’Avis come il sangue donato dai vaccinati non sia utilizzabile perché “si coaguli. Le sacche sono state buttate via e c’è necessità di sangue dei non vaccinati“. Addirittura, poi, si è lanciato in una sorta di appello al generale Figliuolo, commissario straordinario all’emergenza Covid, ed al ministro Speranza.

Una bufera, chiaramente, che ha avuto vasto eco mediatico, tale da costringere il presidente dell’Avis nazionale Giampietro Biola ad intervenire con alcune dichiarazioni. “Non comporta rischi né per il donatore tantomeno per i pazienti che lo ricevono il sangue dei vaccinati” ha affermato, sostenendo come siano pericolose le dichiarazioni perché “lesive“.

Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore del Centro nazionale sangue, Vincenzo De Angelis. “Nessuna differenza tra il sangue di vaccinati e non, salvano vite e speriamo aumentino i donatori già immunizzati. Diffondere queste informazioni false sulla donazione del sangue è molto grave” ha concluso.

 

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Una situazione che ha costretto ad una replica lo stesso Montesano che si è difeso sostenendo come avesse diffuso notizie già divulgate dalla rete utilizzando peraltro i condizionali del caso, con “il beneficio del dubbio. Accolgo con sollievo le dichiarazioni del presidente dell’Avis” ha poi concluso.

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