Napoli, fa stampare i manifesti ma non era morto: il motivo è geniale

Un napoletano ha fatto stampare i manifesti di morte, ma non era affatto morto. Ecco perchè l’ha fatto. 

Daily Life in Naples
Daily Life in Naples (GettyImages)

In queste ore sta circolando su tutti i social l’iniziativa di un signore napoletano che ha voluto far stampare i manifesti, le epigrafi. Questo, lo sapete bene, lo fa la famiglia del defunto per dare le informazioni utili della scomparsa e della celebrazione del funerale. Ma questo signore non era affatto morto.

Infatti, se si va a leggere con molta attenzione il manifesto non si parla affatto della sua morte, ma di festeggiamenti. Un caso curioso, ma non è il primo che si verifica nella città di Napoli. I napoletani hanno una spiccata ironia quando si tratta di alcuni temi in particolare. Ecco qui di seguito tutti i dettagli.

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Napoli, fa stampare i manifesti ma non è morto: il motivo è geniale

Su Twitter si è diffuso in poco tempo un fatto molto curioso su iniziativa di Oscarino Mezzogiorno. Quest’ultimo, oggi 24 giugno 2021, ha fatto stampare i manifesti da appendere in città, ma si trattava di un’epigrafe. Ma lui non era affatto morto.

Infatti, se si guarda con attenzione lo stampato si legge questo:

compie 60 anni e scaramanticamente spera che il prossimo manifesto simile a questo ma bordato di nero venga stampato almeno fra 40 anni.

Il signore ha poi fatto scrivere che sicuramente è stato l’unico ad avere questa idea e a pagarlo personalmente “alla faccia di tutti quelli che volevano dargli l’ultimo saluto”. Conclude invitando tutti ai festeggiamenti per il suo compleanno con luogo e data

Questo non è l’unico gesto che ironizza sulla morte. Infatti, la lista di giochi di parole e di battute su questo argomento da parte di napoletani è lunga.

 

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