Manuela Arcuri saluta l’estate in viola: décolleté da urlo!

Manuela Arcuri ci mette un po’ di tempo, ma arriva a saluta l’estate tutta di viola: si fa perdonare esponendo un décolleté da urlo. Fan impazziti per lei.

Manuela Arcuri Estate Ingresso Viola
Lo sguardo di Manuela Arcuri (Screenshot Instagram)

Com’è che si diceva un tempo? Ognuno ha i suoi tempi. Forse è un detto che, ogni tanto, si può anche riutilizzare. Certo, non così spesso come accade nel web, ove tutti sono connessi e bastano poche ore per far diventare vecchia una notizia. Non lo sarà anche questa tra poche ore? La domanda sorge spontanea. Per questo motivo, e altri, meglio affrettarsi se c’è qualcosa da fare o da dire.

È arrivata un po’ in ritardo, ma è arrivata a suo modo. Parliamo di Manuela Arcuri. L’attrice laziale, esattamente di Anagni in provincia di Frosinone, è tornata alla ribalta con un docu-film tutto da vedere su Amazon Prime Video. Anche lei, per tornare sullo schermo, ha scelto una delle piattaforme più in voga del momento.

Ma si era scordata dell‘estate che avanza. Strano, per una come lei. Sempre solare e sorridente. Forse qualche impegno di lavoro di troppo, forse un po’ di sano relax. Sta di fatto che alla fine ha saluto l’ingresso dell’estate anche lei. E lo ha fatto presentandosi di viola, con un décolleté a dir poco da urlo.

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I fan impazziti per Manuela Arcuri: estate bollente anche per lei?

C’è chi commenta con un semplice, ma mai banale: “Sei stupenda”. O chi scrive: “Eccola, la meraviglia delle meraviglie”. Altri ancora, in stile social, a dir poco “perfetto”, si limitano a lasciare tanti cuori o emoticon che scatenano amore e complimenti.

Lei, dal canto suo, si era presa un po’ di giorni di relax. Poi eccola, di viola, con un décolleté davvero eccezionale, a salutare l’estate. Ma non si trova di certo nel Lazio, bensì a Jesolo, nella regione Veneto. Sempre in viaggio la cara e bella Manuela, pronta a regalare molte gioie ai suoi fan

Ecco il post, di qualche giorno fa, ove lei stessa pubblicizzava il suo docu-film. Delle storie di sport, amicizia, amore, sentimenti vari che s’intrecciano in uno dei reparti più duri e “oscuri” nel mondo ospedaliero: quello oncologico.

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