Covid, in Catalogna torna il coprifuoco: si torna “indietro”

È tornato il “tanto atteso” coprifuoco: la prima regione d’Europa a esserne interessata è la Catalogna. È davvero un passo “indietro” in tutti i sensi.

Covid Coprifuoco Catalogna
Una strada deserta durante il coprifuoco (Getty Images)

Chi aveva detto che andavamo verso la fine della pandemia da coronavirus? Beh, non siamo qui a cercare i colpevoli, ma di certo il primo dato, o aspetto, che dobbiamo dare è il seguente: la pandemia scatenata dal Covid-19 non è affatto finita. Anzi, ora torna a trovarci (non direttamente a noi, in Italia) un lontano, ma anche vicino, “parente” facente parte della stessa pandemia: il coprifuoco.

Avete letto e forse, immaginato, bene. La regione a esserne interessata è la Catalogna, con Barcellona ai “blocchi di partenza”. Ma qui non si tratta di gare, tra le altre cose già fatte e non vinte. Si tratta, ancora una volta, della salute dei cittadini.

E allora eccolo tornare: coprifuoco nella regione della Catalogna, con ben 161 comuni interessati, tra cui anche Barcellona, come poc’anzi evidenziato. Tutto da rifare quindi? A quanto pare, sembra proprio di sì. Ma seguiamo bene la vicenda, da vicino, con tutto ciò che è accaduto nelle ultime ore e che potrebbe interessare, in futuro, anche l’Italia.

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I numeri da ritorno al coprifuoco: il Covid non si ferma mai!

Covid Coprifuoco Catalogna
Strade deserte durante il coprifuoco (fonte Getty Images)

La parola “fine”, o meglio “nuovo inizio”, l’ha messo la Corte Superiore di Giustizia della Catalogna. Nelle ultimissime ore ha autorizzato la reintroduzione del conosciutissimo e temutissimo coprifuoco. Si torna come prima, o anche peggio, visto ciò che si era conosciuto (un po’ di libertà tanto per intenderci) nell’ultimo periodo.

La Catalogna, con Barcellona in primo piano, è la prima regione d’Europa a reintrodurre il coprifuoco. I contagi sono schizzati di nuovo e questa è stata l’ultima decisione a essere presa. Dall’una di notte alle sei del mattino non potrà circolare nessuno, a meno che non abbia delle valide motivazioni, come quelle che concernono gli spostamenti per salute, lavoro o altre urgenze.

Come detto poc’anzi, Barcellona è la città più interessata: un’incidenza di oltre 400 nuovi casi ogni 100mila abitanti nell’ultima settimana. I nuovo contagi registrati in tutta la Catalogna sono il doppio della media dell’intera Spagna. Non si poteva fare altrimenti. Il coprifuoco è tornato!

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