Scontro tra Gaia Zorzi e Amanda Knox: botta e risposta sul caso Meredith Kercher

E’ polemica tra Gaia Zorzi e Amanda Knox dopo il tweet dell’americana che ha lasciato i più senza parole. Dopo anni si ritorna a parlare di Merdith Kercher.

Gaia e Amanda, in guerra sui social
Gaia e Amanda, in guerra sui social (collage screenshot Instagram)

Non l’ha mandata proprio giù la sorella di Tommaso Zorzi che, attraverso i canali social, ha risposto in maniera molto dura ad un tweet di Amanda. Le due hanno dato inizio ad una vera battaglia social e sono in tanti a schierarsi con l’una o con l’altra. Ma cosa è successo?

La vicenda accaduta a Perugia nel lontano 2007 aveva scosso l’Italia intera. Meredith Kercher era stata trovata senza vita nella sua abitazione, nel cuore della città, dopo una festa con gli amici. Le indagini sono andate avanti per anni e proprio l’americana, accusata dell’omicidio prima, fu ritenuta innocente nel 2015. Per la Knox, rientrata poi in America, la vicenda non si è mai realmente chiusa.

A suo dire, la condanna ingiusta che ha subito è ancora un motivo per cui parlare. La donna infatti ha scritto un libro e registrato diversi podcast in merito ma c’è chi, proprio come Gaia Zorzi, crede che siano solo strumenti per cercare notorietà.

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Scontro tra Gaia Zorzi e Amanda Knox: la battuta su Twitter

Meredith, giovane studentesse morta nel 2007
Meredith, giovane studentesse morta nel 2007 (screenshot Instagram)

La polemica si è scatenata sul social dei cinguettii dove, l’americana in risposta ad un utente che le chiedeva di raccontare una storia horror, ha risposto: “indimenticabile studio all’estero in Italia”. Per la sorella del vincitore del Gf Vip, questa ironia sul caso è davvero inaccettabile e Gaia ha subito commentato il post. “Ogni anno twitti una mer*a come questa, cercando di essere divertente” ha scritto Gaia contro Amanda.

La Knox ha replicato immediatamente difendendo la sua posizione. “Deve essere terribile essere così piena di rabbia e risentimento verso una persona che non hai mai incontrato” ha scritto l’americana che non intende scusarsi per l’ironia sulla sua condanna ingiusta.

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