Maria De Filippi ricorda Raffaella Carrà: il loro rapporto e la reazione alla morte

La reazione di Maria De Filippi alla morte di Raffaella Carrà, la nota conduttrice parla del suo rapporto con l’amatissima e stimata cantante

Maria De Filippi e Raffaella Carrà
Maria De Filippi e Raffaella Carrà (Collage screen da Instagram)

Maria De Filippi ha dedicato subito importanti parole a Raffaella Carrà dopo la sua morte, la nota conduttrice la stima profondamente.

Tramite un post pubblicato sui social aveva raccontato che dopo aver ricevuto la triste notizie su Whatsapp non riusciva a crederci, a parer suo una come lei non muore mai. Aveva poi aggiunto che non può morire perché tutti la conoscono, conoscono i suoi occhi, la sua frangia, il suo caschetto e tutto ciò che sapeva e che sa fare. Rappresenta per lei la televisione con la T maiuscola a cui tutti ambiscono, a detta sua sarà sempre così.

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In un’intervista rilasciata a Specchio Maria De Filippi è tornata a parlare del suo rapporto con Raffaella Carrà. Ha rivelato che il suo rapporto con la famosissima cantante è nato ancor prima che la conoscesse, la guardava in televisione. L’ha finalmente conosciuta di persona quattro anni fa quando le fu chiesto di partecipare ad una sua trasmissione.

Raffaella Carrà un’icona gay? Ecco cosa pensa Maria De Filippi

Maria De Filippi dedica a Raffaella Carrà
Maria De Filippi dedica a Raffaella Carrà (Screenshot da Instagram)

Maria De Filippi ha raccontato di essere stata estremamente sincera con Raffaella Carrà e crede di aver colto la stessa sincerità e anche un po’ di stupore nei suoi occhi in merito ad alcune sue considerazioni.

Per molti la Carrà era un’icona gay, in merito a ciò la nota conduttrice ha detto: “Un’icona gay? Era una icona e basta.” Pensa che forse piaceva al pubblico omosessuale perché ballava vestita da suora sexy mentre cantava un successo dei Beates con i ballerini che si muovevano come se andassero a cavallo.

Maria De Filippi ha poi ricordato che Raffaella Carrà raccontava di essere cresciuta da sola con la madre. Ciò le permetteva di dire che crescere con due padri o due madri non è un problema.

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