Bill Gates ha firmato: il creatore della Microsoft ha preso una decisione che gli costerà svariati miliardi di dollari. Di cosa si tratta
Bill Gates, l’ex uomo più ricco del mondo, a breve sarà decisamente più povero. L’imprenditore classe 1995, ma anche informatico, programmatore e filantropo è il fondatore della Microsoft Corporation. Molto impegnato nel sociale, si è mosso in prima persona anche per quanto riguarda i vaccini anti Covid, finanziando in prima persona la ricerca di un vaccino sotto forma di spray nasale.
Un patrimonio pazzesco, da 130 miliardi di dollari, ma Gates non sta vivendo un momento felice dal punto di vista sentimentale. La sua famiglia, infatti, è in frantumi, con il divorzio da Melinda annunciato a maggio. Ebbene, sembra proprio si sia arrivati ad una svolta.
Stando a quanto affermato da TMZ, nota rivista statunitense, i due ormai ex coniugi, avrebbero firmato le carte del divorzio ufficializzando di fatto la separazione tra i due. Ed i colleghi Oltreoceano hanno anche svelato alcuni dettagli relativi a questa separazione davvero incredibile, peraltro arrivata dopo 27 anni di matrimonio.
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Bill Gates e Melinda hanno divorziato: i dettagli dell’accordo
Non sono più marito e moglie, quindi, Bill e Melinda Gates. Un divorzio arrivato tutt’altro che serenamente, colpa anche di gossip e pettegolezzi sulla famiglia con questioni irrisolte, pur se la decisione dell’addio pare sia stata presa di comune accordo dai coniugi.
Sembra, peraltro, che vi sia stato anche un tradimento da parte dell’uomo, con Melinda che non ha gradito alcuni atteggiamenti dal marito. Le richieste durante la prima fase della separazione, secondo TMZ, sarebbero state rispettate. Nessun contratto prematrimoniale tra i due e quindi divisione tra denaro ed immobili, con Melinda che avrà diritto a metà del patrimonio totale.
La ex moglie, quindi, avrà diritto a 65 miliardi di dollari, la metà dei 130 a cui ammonta il patrimonio di Gates. La donna continuerà a portare anche il cognome; riguardo ai figli, invece, essendo maggiorenni non si è dovuto procedere ad affidare la custodia ad uno dei due.
