Keanu Reeves compie 57 anni: la rinascita del “divo gentile”

Keanu Reeves compie 57 anni: uno degli attori più amati e stimati da sempre. Nel “divo gentile” c’è stata una vera e propria rinascita.

Keanu Reeves 57 Anni
Keanu Reeves in primo piano (Getty Images)

Quando gli anni passano e se ne vanno meglio dare una sbirciatina a cosa abbiamo fatto mentre questi passavano. Sembra un gioco di parole o uno scioglilingua. In realtà è la pura e autentica verità. Per capire chi siamo stati e chi vogliamo essere. Questo lo sa bene Keanu Reeves, che oggi, 2 settembre 2021, compie ben 57 anni.

Un attore amato e stimato da un pubblico davvero vasto. Quasi tutti conoscono la sua storia, pregna di dolore per la morte ravvicinata di sua figlia Ava Archer Syme-Reeves, nata-morta a soli 8 mesi, e poi, dopo poco tempo, della sua ex fidanzata nonché madre della piccola, deceduta in un incidente in auto.

Oggi, più che ricordarlo, con tanto di auguri, per i suoi leggendari e ed eclettici film, vogliamo sottolineare la sua rinascita. Quella del “divo gentile”, a cui i soldi non hanno dato alla testa. A colui che, dopo tanti anni, si diverte ancora a prendere la metropolitana e a salutare le persone come fossero ex compagni di scuola. Cose normali, che le persone apprezzano.

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I 57 anni di Keanu Reeves: da dove parte la sua rinascita? Una donna di mezzo!

Keanu Reeves 57 Anni
Keanu Reeves e Alexandra Grant (Getty Images)

Se è vero che per molti rimane sempre l’attore buono, gentile, educato e sempre pronto a un saluto, tra la folla, Keanu ha conosciuto un periodo molto buio della sua vita. Il dolore non se n’è andato di certo per ciò che ha passato. Anzi, è sempre lì, all’interno della sua anima, come lui stesso ha dichiarato in poche occasioni.

Qualche tempo stava per dire addio anche al mondo del cinema, ma una donna lo ha salvato. Non solo lei, Alexandra Grant, ma anche il suo stile di vita. Lei visionaria, lui anche poeta. Insieme hanno messo disegni e parole, per dare al mondo il libri intitolato Ode To Happiness. Un modo, tra le altre cose, per capire o come affrontare momenti pregni di depressione.

La Grant ha fatto sì che la malinconia e l’inquietudine dell’attore si placassero, ma solo quel poco che serve a dare vita ad altre opere. Perché alcuni sentimenti non fanno solo sprofondare nel buio più totale, ma se “usati” a misura fan sì che possano nascere dei veri capolavori!

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