Laura Chiatti in nero si lascia ammirare: “Non è la stessa cosa”

Laura Chiatti ha postato una foto sul suo profilo Instagram in cui si è lasciata ammirare vestita di nero. Poi una dedica all’amore.

laura chiatti
Laura Chiatti (screenshot Instagram)

Laura Chiatti è sempre molto attiva sui social. L’attrice tiene compagnia molto volentieri ai suoi follower che sono più di 1 milione su Instagram. Lei racconta le esperienze che vive, i momenti che trascorre in famiglia con il suo Marco Bocci e con i loro bambini Enea e Pablo.

Ma qualche volta dopo un selfie condivide anche un pensiero, una riflessione, innescando così delle profonde discussioni. Ovviamente, Laura, non può non farsi vedere in tutta la sua bellezza, anche senza trucco, anche appena svegliata, anche tutta in disordine.

Poco fa, ad esempio, ha condiviso un selfie e si è fatta ammirare tutta vestita di nero. Ma ha anche condiviso un pensiero sull’amore e la felicità. Ecco qui di seguito tutti i dettagli del suo ultimo post.

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Laura Chiatti si lascia ammirare tutta in nero: le parole sull’amore e la felicità

Laura Chiatti post Instagram
Laura Chiatti post Instagram (screenshot)

Chi segue l’attrice giorno dopo giorno sui social è abituato ai suoi selfie particolari. Oggi ne ha pubblicato uno in cui è tutta vestita di nero. Pantaloni e canottiera, questa alzata per mostrare la pancia, e un cappellino, anche questo nero.

Lei porta moltissimi accessori, ma non è truccata ed è tutta al naturale. In molti apprezzano questo suo lato di lei. Ma nella didascalia ha condiviso un pensiero, una riflessione in cui si è ritrovata e che quindi ha voluto condividere con i suoi follower.

Lei ha parlato di felicità e amore. Ha scritto che la felicità è amore. Per lei è felice chi sa amare molto ma, attenzione:

Ma amare e desiderare non è la stessa cosa. L’amore è il desiderio divenuto saggezza, l’amore non vuole possedere, vuole soltanto amare.

Qualcuno, come Leonardo Pieraccioni, l’ha presa un po’ in giro per questo pensiero lungo e complicato. Altri l’hanno invece ringraziata per condividere queste riflessioni. Voi da che parte state?

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