Manifestazione No Green Pass. A Roma assalto a un ospedale. La situazione

La manifestazione No Green Pass a Roma tra caos e guerriglia. Scontri con le forze dell’ordine e vari arresti tra leader di noti schieramenti politici di destra.

scontri tra polizia e manifestanti
Scontri tra polizia e manifestanti (screenshot Instagram)

Si contano 12 arresti dopo la manifestazione No Green Pass a Roma del 9 ottobre. Tra questi ci sono anche Roberto Fiore e Giuliano Castellino, leader di Forza Nuova. Gli scontri con le autorità sono stati violenti e, al momento, vengono segnalati 38 feriti tra i poliziotti in servizio.

Gli arresti sono stati effettuati durante la notte e i capi di accusa spaziano da devastazione e violenza a pubblico ufficiale. La Procura di Roma sta esaminando attentamente la situazione ma, da quanto si apprende, tra chi coordinerà le indagini verrà inserito anche un pm dell’Antiterrorismo.

Per quanto riguarda i fermi, 6 persone sono state arrestate sul momento, mentre le altre 6 hanno subito l’arresto in differita dopo le necessarie verifiche. Ora, la Polizia Scientifica sta attentamente valutando le ricostruzioni video dei fatti della manifestazione No Green Pass. a Roma per capire se e come ci siano altri reati.

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Manifestazione No Green Pass a Roma: cosa è successo?

Manifestanti contro il green pass
Manifestanti contro il Green Pass (screenshot Instagram)

Ma come si è arrivati a questa situazione e perché sono scattati così tanti arresti? In sostanza, quella che doveva presentarsi come una civile manifestazione, si è trasformata rapidamente in una piccola guerriglia urbana, culminata  con l’assalto alla sede della CGIL.

La piazza, già particolarmente vivace a Piazza del Popolo, ha urlato slogan contro il governo, chiedendone le dimissioni e ribadendo la propria libertà di scelta quando si tratta di vaccini. Da qui tutto è degenerato e i 10.000 partecipanti hanno attaccato la polizia mentre tentavano di raggiungere Via del Babbuino.

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Una parte del corteo si è staccata e ha raggiunto la sede romana del sindacato, tentando di entrare con la forza, altri, invece, hanno iniziato a dirigersi verso Palazzo Chigi lanciando petardi e bombe carta. Gli scontri sono durati fino a sera e, oggi, il centro della Capitale è blindato.

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