Discoteche, dal green pass alle mascherine: quando riaprono e le regole

La riapertura delle discoteche è uno degli argomenti più dibattuti delle ultime ore. Ecco su cosa si sta discutendo e quali potrebbero essere le misure 

Discoteca
Sala di una discoteca (getty images)

Si sa che con la bella stagione e l’estate alle porte la voglia di divertirsi e svagarsi aumenta considerevolmente. Se si considera poi che da più di un anno tutto il mondo è alle prese con una crisi epidemiologica, si comprende ancora di più il desiderio di normalità. Le discoteche rappresentano plasticamente tutte le belle sensazioni che le persone hanno ancora voglia di provare.

Lo stare in compagnia, il ballare insieme sorseggiando una bevanda sono semplici azioni che da molti mesi vengono interdette a causa del Covid-19. L’abolizione del coprifuoco è vicina, dal momento che è stata fissata al 21 di giugno. Cosa accadrà dunque alle sale da ballo?

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Discoteche: le regole per l’apertura

Una discoteca piena
Una discoteca piena (getty images)

E’ possibile che le discoteche riapriranno con capienza ridotta e previa esibizione del “green pass”. Il certificato “verde” è un documento che attesta o la guarigione dal Covid o lo stato di vaccinato, oppure la negatività al tampone nelle 48 ore precedenti. Al momento, l’utilizzo di tale pass è previsto per le feste che seguono le cerimonie civili o religiose da parte di tutti gli invitati.

Si starebbe pensando anche a mantenere la mascherina evitando l’assembramento al momento del ballo vero e proprio. Ci sarebbe da domandarsi, quindi, quale potrebbe essere il nuovo scopo dello spazio della discoteca se venisse meno l’elemento della danza. Intanto, il sindacato di gestori delle sale da ballo (Silb) ha annunciato: “Se entro il prossimo 21 giugno, data dell’eliminazione definitiva del coprifuoco, il governo non si esprime anche per la riapertura delle discoteche, decideremo di riaprire indistintamente le nostre attività dal primo luglio“.

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