Gerry Scotti si è lasciato andare ad un racconto drammatico. Il conduttore di “Caduta Libera” e giudice di “Tu si que vales” ha rischiato davvero grosso
Gerry Scotti è uno dei volti televisivi più amati, più popolari. Una vera e propria colonna di Mediaset, con il presentatore spesso costretto agli straordinari, impegnato contemporaneamente nella conduzione di più trasmissioni nello stesso periodo.
Ed è proprio questo il caso, con lo “zio Gerry” impegnato nel preserale di Canale 5 “Caduta Libera“, il game quiz delle botole dove i concorrenti si mettono alla prova in domande di cultura generale e curiosità. Sette giorni su sette in onda, con il raddoppio al sabato sera, nelle vesti di giudice di “Tu si que vales“, il programma in cui è protagonista accanto a Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Teo Mammuccari.
Un anno difficile per Gerry Scotti, anche lui colpito dal Covid come milioni di italiani. Il popolare conduttore si è ammalato circa un anno fa e la sua non è stata certo una forma lieve del virus che continua ad imperversare in Italia e nel mondo intero.
LEGGI ANCHE >>> Caduta Libera, Giovanni Trovato a BlogLive: “La puntata poteva essere annullata”
Gerry Scotti, l’amore per la nipote per combattere il Covid
Ed il conduttore pavese ha raccontato nuovamente il dramma vissuto in quei giorni, quelli della malattia dove di fatto ha ammesso di essersela vista davvero brutta. Scotti ha ammesso di essere stato “grave” e ricoverato in una struttura ospedaliera dopo che le cure domiciliari non stavano sortendo gli effetti sperati.
Al settimanale Oggi, Gerry Scotti ha rivelato cosa – anzi, chi – l’abbia spinto a lottare più di ogni altra cosa. Si tratta di Virginia, la nipotina, chiamata così proprio in suo onore (all’anagrafe, infatti, è Virginio Scotti, ndr). “Mi ha aiutato il pensiero di mia nipote” ha rivelato.
“Tra un mese nasce mia nipote” ha proseguito nel racconto, “ed io ci voglio essere“. Così si è dato forza nei giorni più difficili.
