Covid, il nuovo annuncio di Ricciardi sui vaccini: non basta la terza dose

Walter Ricciardi si è recentemente espresso su temi riguardanti vaccini e restrizioni. Il consulente del Ministro Speranza sulla quarta dose

Le fatidiche terze dosi stanno faticando a decollare. Lo dicono i dati, con un 62% della popolazione che ha ricevuto la terza dose del vaccino anti covid, mentre continua la polemica su Green Pass e restrizioni. Si avvicina inoltre il 31 marzo, data in cui dovrebbe terminare lo stato d’emergenza emanato orami due anni fa. Un’eventualità che non deve fare abbassare la guardia agli italiani sui comportamenti da tenere, anche se molte restrizioni verranno definitivamente cancellate. Ne è sicuro Walter Riccardi, che ha invitato ancora una volta alla cautela.

Walter Ricciardi
Walter Ricciardi (AnsaFoto)

“Il virus scomparirà quando verrà combattuto e quando cesserà in tutto il mondo”, ha sottolineato l’ordinario di Igiene all’Università Cattolica nelle ultime ore. Ricciardi precisa inoltre l’importanza del rispetto di alcuni comportamenti anche una volta finito lo stato d’emergenza, come quelli della mascherina nei luoghi al chiuso e del continuo movimento di vaccinazione di massa. Indispensabile per uscire fuori dalla pandemia secondo il consigliere di Roberto Speranza, che pone l’accento anche su una possibile quarta dose.

Walter Ricciardi sulla quarta dose: “Possibile richiamo in autunno”

Walter Ricciardi
Walter Ricciardi (AnsaFoto)

Il Green Pass non dovrebbe più scadere per i guariti e per le terze dosi. Era questa la sensazione a inizio gennaio, quando la campagna di vaccinazione ha ripreso a pieno ritmo, dopo il clamoroso picco della variante Omicron. In calo la curva negli ultimi giorni, dopo un picco appunto di 180mila casi al giorno nel nostro Paese, la popolazione parzialmente protetta è adesso all’85%. Sono solo il 2% degli italiani ad attendere ancora la seconda dose, ma le terze dosi non decollano.

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Nonostante le sensazioni di un mese fa, secondo Ricciardi – passato il periodo estivo che di solito coincide con un calo dei casi – potrebbe essere necessario un ulteriore richiamo del vaccino. L’accento è posto soprattutto sull’autunno, senza dimenticare che se non si interverrà in tutto il mondo sarà molto complicato riuscire a sconfiggere il virus. La probabilità di un’ulteriore variante è concreta, se non si dovesse intervenire nei paesi più poveri. “E’ probabile che in autunno” la quarta dose di vaccino covid “sarà utile a tutti”, ha affermato Ricciardi, che conclude: “Lo stato di emergenza può cessare, ma con l’accortezza di mantenere i pilastri che reggono la nostra libertà attuale“.

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