L’interesse per i benefici del caffè sulla salute sta crescendo, una recente ricerca ha stabilito che le donne che consumano regolarmente il caffè hanno un invecchiamento sano, senza problemi di memoria, fisici o malattie croniche.
Uno studio recente ha analizzato come il consumo regolare di caffè possa influenzare vari aspetti della salute, portando a risultati promettenti per il benessere femminile.

Secondo la ricerca condotta nell’ambito dello studio Nurses’ Health Study, le donne che consumano caffè regolarmente mostrano una maggiore probabilità di invecchiare senza limitazioni fisiche, problemi di memoria o malattie croniche.
Benefici del bere caffè nelle donne
Lo studio ha esaminato un campione di oltre 47.000 donne, il consumo di caffeina è stato correlato a un invecchiamento sano, suggerendo che ogni tazza in più di caffè potrebbe aumentare del 2% le chance di mantenere una buona salute nel tempo. Gli esperti avvertono, però, che i risultati necessitano di ulteriori conferme e che il campione era principalmente composto da donne bianche.

I ricercatori hanno esaminato i questionari sulla frequenza alimentare per valutare l’assunzione di caffeina da tè decaffeinato e normale, cola e caffè decaffeinato e normale. Hanno determinato un’esposizione di base basata sulla media dei questionari sulla frequenza alimentare del 1984 e del 1986. Hanno esaminato il consumo di caffeina con incrementi di 80 milligrammi (mg) e hanno considerato il caffè in tazze da 8 once al giorno e la cola in bicchieri da 12 once al giorno.
Lo studio ha avuto un follow-up di 30 anni, i ricercatori che hanno esaminato i questionari del 2014 e del 2016. Nel 2016, l’invecchiamento per più di 3.700 donne è risultato sano in base ai criteri dello studio.
Invecchiamento e bevande zuccherate
Nello studio, inoltre, è emerso che il consumo di bevande zuccherate come la cola potrebbe avere effetti negativi sull’invecchiamento. È fondamentale adottare scelte alimentari consapevoli, poiché il caffè, ricco di antiossidanti, può essere un alleato significativo. I medici raccomandano di prestare attenzione alle interazioni tra caffeina e farmaci, sottolineando che non tutte le donne potrebbero beneficiare allo stesso modo del caffè, a causa di differenze genetiche. Molto dipende anche dalla situazione clinica della donna, le malattie ereditarie e il subentro di patologie, può limitare l’uso della caffeina.
Prima di intraprendere qualsiasi cura si raccomanda di rivolgersi al proprio medico di famiglia, ricordiamo che questo è solo uno studio scientifico su un campione limitato di persone, che hanno i seguenti criteri: aver raggiunto almeno i 70 anni di età; non soffrire di 11 malattie croniche gravi; non avere limitazioni funzionali fisiche; non avere disturbi mentali o cognitivi; non avere problemi di memoria.