Isagro cede partecipazioni non strategiche

Isagro, società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore agro-farmaceutico, ha completato, attraverso la cessione delle partecipazioni di società distributive in Italia e all’estero, il riposizionamento strategico del proprio business. A darne notizia è stata proprio Isagro dopo che nella giornata di ieri si è tenuto un Consiglio di Amministrazione. Il CdA, nello specifico, ha dato il via libera alla cessione, ad una multinazionale estera, del 50% delle quote possedute nella società distributiva Sipcam Isagro Brasil S.A..

A fronte del verificarsi di alcune condizioni sospensive, l’operazione si prevede che venga perfezionata entro il primo trimestre del corrente anno. Contestualmente, in data odierna, giovedì 27 gennaio 2011, la società ha ceduto il 50% di Isagro Italia, anch’essa una società distributiva, a Sumitomo Chemical Company Limited, una multinazionale giapponese che ora possiede il 100% delle quote.

Secondo quanto dichiarato dal Presidente ed Amministratore Delegato di Isagro, Giorgio Basile, le due operazioni di cessione, unitamente alla cessione del ramo d’azienda, annunciata ieri, nell’ambito dell’avvio di un’alleanza strategica con Chemtura, permetteranno alla società di ridurre di ben due terzi l’indebitamento finanziario netto, mentre il fatturato si ridurrà solo di circa un terzo. In particolare, l’alleanza con Chemtura permetterà ad Isagro di condividere i costi di ricerca ma anche di accelerare la sperimentazione e la commercializzazione di nuove molecole.

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