Cloverfeld 2? Fare o non fare questo è il dilemma

Gli addetti al cinema durante le interviste si divertono a seminare dubbi e certezze che vorresti fossero dubbi. Sin dal 2008, quando uscì nelle sale “Cloverfield”, si parlò di un possibile sequel per soddisfare la grande voglia di mostri del pubblico. Rumours di qua e rumours di là, mai una certezza sulle possibilità concrete di questa produzione ad opera del regista Matt Reeves, reduce dal successo del remake “Let Me In” del film scandinavo “Let the Right One In”.

Ora in una recente intervista il regista statunitense ha dichiarato che su “Cloverfield 2” non c’è mai stato nulla di preciso e che non vi è nemmeno un’idea in cantiere. In effetti il film era un’opera a se stante con personaggi non definiti, più un’esperienza da montagne russe che un film vero e proprio,trovare una giustificazione per realizzarne un sequel può essere effettivamente complicato, anche se dai lavoratori di Hollywood ci si può aspettare questo ed altro.

Ma quindi cos’è che aspetta Reeves nel prossimo futuro? Non è legato ancora a nessun progetto importante, l’unica cosa di cui è sicuro è che con i soldi del prossimo blockbuster che dirigerà, potrà finalmente realizzare il film dei suoi sogni: “The Invisible Woman”. Niente a che fare con la ragazza de “I Fantastici 4”, questo script è descritto genericamente come un thriller hitchcockiano. Altri rumours su Reeves riguardano un altro sequel molto atteso, “Star Trek 2” e poi “Pride and Prejudice and Zombies”, ma nulla di concreto nè altro di sicuro è trapelato sulla partecipazione del regista di “Cloverfield” ai due succitati blockbuster.

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