Oggi è stato presentato ufficialmente il nuovo attaccante dell’Inter, Giampaolo Pazzini. Queste le nuove parole del neo-interista: “Arrivare in una società come l’Inter è un punto di arrivo ma anche di partenza perchè io non ho vinto ancora nulla e voglio vincere e fare bene“. Giampaolo ha scelto lamaglia numero 7, fino a due stagioni fa sulle spalle di Luis Figo: “E’ stato Figo a convincermi a prendere il 7. Ci sono rimasto male per le parole di Garrone. Ho giocato diverse partite pur avendo problemi, il presidente non veniva prima negli spogliatoi altrimenti avrebbe visto che mi ero fatto anche delle punture. Non voglio aggiungere altro. Dopo un’annata fantastica quest’anno era difficile ripetersi. Sono cambiate diverse cose e si era un po’ perso lo spirito e l’entusiasmo che c’era l’anno scorso, ma non c’entra niente con quanto successo adesso. Sono stati due anni bellissimi e un’avventura fantastica. Sono grato alla società, ai dirigenti e ai tifosi, la Samp resterà nel mio cuore“. L’attaccante parla già da veterano e si prepara a sfidare il Milan per la conquista dello scudetto. Snobba la Juventus che a lungo l’ha corteggiato: “Il Milan è davanti, non dipende solo da noi e ci sono tante partite, in questo gruppo nessuno è appagato. La Juve? Ho letto tanto ma chi ha dimostrato di volermi, chi voleva prendermi a tutti i costi è stata l’Inter. Quando una società così ti vuole, devi per forza accettare“. Nelle sue parole un po’ di rammarico, si è sentito sedotto e poi abbandonato.
