Sud, piano casa, utilies e burocrazia: ecco il piano di rilancio del governo

Questa settimana sarà densa di appuntamenti importanti per la politica economica del governo. Al Consiglio dei Ministri della scorsa settimana, il Premier Silvio Berlusconi ha voluto lanciare un segnale importante di sostegno alla crescita, per agganciare la ripresa in atto nel contesto internazionale e irrobustire le prospettive di rilancio dell’economia, in particolare al sud.

E questa settimana, così, si darà attuazione a quanto è stato stabilito nel cdm. Come sappiamo, il premier aveva anche inviatato il leader del Pd, Pierluigi Bersani, a dare una mano, in segno di collaborazione su un tema importante quale l’economia. Idea respinta dall’opposizione, che chiede prima un passo indietro del capo del governo.

I punti che verranno messi a punto nei prossimi giorni saranno i seguenti: riforma dell’art.41 della Costituzione, con la previsione di limiti alla libertà di impresa solo per ragioni di concorrenza, e nel rispetto dei diritti della persona; revisione dell’.97 della Costituzione, in cui si parla di Pubblica Amministrazione, prevedendo che questa sia basata sulla trasparenza e sul merito, oltre che al servizio del cittadino; rilancio del piano casa, con la semplificazione delle procedure per allargare il metraggio di un’abitazione, e ciò al fine di dare ossigeno al settore delle costruzioni; piano sud, con possibili novità sulla defiscalizzazione in favore delle imprese e per l’assunzione di laureati; infine, liberalizzazione delle cosiddette “public utilities”, ossia le aziende municipalizzate, in mano agli enti locali, motivo di spreco e di ostacolo alla libera concorrenza, in settori importanti, quali ad esempio i trasporti.

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