Facebook è un metro di analisi sociale di indubbia utilità: quest’affermazione è, difatti, anche riscontrabile analizzando il fenomeno (o business, che, a mio avviso, è nettamente termine, in tal caso, più corretto e calzante) della giornata degli innamorati, San Valentino.
Ad esempio, passare da uno status di single ad uno status di impegnato/fidanzato ufficialmente/in una relazione aperta con/sposato e così via, significa annunciare al mondo intero la proprio situazione sentimentale. Per cui, Facebook ci può ritornare utile nel comprendere ed analizzare gli stati d’animo amorosi dei vari utenti sparsi nel mondo e di come San Valentino sarà festeggiato.
Secondo le statistiche di Facebook l’utenza, per quanto riguarda la situazione sentimentale, è così divisa:
-25% single
-36% impegnati
-7% fidanzati ufficilamente
-32% sposati
Altri dati, ottenibili da questa inchiesta infografica svolta attraverso i social network (reperibile in questo articolo del blog americano Mashable), ci suggerisce, invece, che San Valentino sarà così festeggiato:
-il 12% non celebrerà la festa
-13% festeggierà San Valentino con gli amici
-per il 6% sarà il primo San Valentino con una persona
-per il 30% sarà un giorno come un altro
Inoltre, sempre secondo quest’indagine online, i regali di San Valentino più gettonati saranno:
-19% fiori
-23% cioccolatini
-18% gioielli
-9% abbigliamento
-23% cibo
-7% lingerie
-9% sex toys (…)
-19% altro
Insomma come possiamo vedere Facebook è davvero utile anche nell’ambito dei risvolti sociali/sentimentali.
