Omeopatia animale: sempre di più le persone che ricorrono a questo sistema

L’ omeopatia è un metodo di cura delle patologie definito come “alternativo” alla medicina classica. La base di tali farmaci è vegetale, ma la vera innovazione sta nel fatto che il principio attivo del farmaco viene diluito fino a 3 volte, non lasciando praticamente traccia nel prodotto finale. Alle critiche mosse dai medici della British Medical Association (BMA) che definiscono tale pratica come priva di ogni fondamento scientifico, la presidentessa della FIAMO ( Federazione Italiana delle Associazioni dei medici omeopatici) Antonella Ronchi risponde sottolineando l’enorme numero di casi risolti attraverso questa pratica.  Il medico omeopata mette in atto un approccio olistico, inserendo la malattia all’interno di un contesto, il paziente, e curando in questo modo il malato e non la malattia in sè. Molti hanno accusato i pazienti che utilizzavano questa medicina alternativa di essere influenzati dalla suggestione, ma tale affermazione non troverebbe riscontro nei risultati ottenuti nella omeopatia animale, essendo certi che gli animali non possono essere in alcun modo suggestionati. E così sono sempre di più i padroni di cani, gatti, cavalli e altri animali che ricorrono a tali metodi di cura. L’omeopatia animale si è dimostrata efficace nella cura di molte patologie, come la displasia dell’anca, la displasia del gomito, l’ incontinenza, le dermatiti croniche, l’ epilessia e la lista potrebbe continuare ancora per molte patologie. Perchè ricorrere all’omeopatia? Innanzitutto perchè non ha nessun tipo di controindicazione, non avendo tossicità e non sviluppando reazioni allergiche. E poi perchè permette d riparmiare di normali costi per la cura delle patologie e di evitare, spesso, la sofferenza legata a dolorose operazioni chirurgiche a cui in nostri pet dovrebbero sottoporsi. Le testimonianze di soddisfazione legate a tali metodi sono tantissime e ad oggi sono circa 8 milioni gli italiani che fanno ricorso all’omeopatia.

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