Freemont: il crossover Fiat

Mancano pochi giorni al debutto ufficiale della Fiat Freemont, la crossover derivata dalla Dodge Journey, previsto al Salone di Ginevra, in programma agli inizi di marzo. La somiglianza con la Dodge Journey è notevole, infatti, della Journey, la Freemont mantiene sia l’aspetto esterno (cambiando  ovviamente dettagli come la mascherina che presenterà il nome Fiat, ci mancherebbe altro) e  l’abitacolo omologato per ospitare fino a sette passeggeri disposti su tre file, con l’ultima a scomparsa nel bagagliaio.

Un’ altra somiglianza notevole con la Dogle Journey è la plancia, che è caratterizzata dalla strumentazione a “binocolo” e da una consolle centrale in cui è  integrato lo schermo touch screen  di 8,4 pollici del navigatore satellitare. Sotto il display  ci sono i comandi del climatizzatore automatico trizona e quelli relativi alla radio, mentre in una sottile fascia ad effetto alluminio che scorre lungo tutta la plancia troviamo tutta una serie di tasti: ci sono i tasti per l’hazard, la disattivazione del climatizzatore e il ricircolo dell’aria, lo sbrinatore per il parabrezza e il lunotto e il tasto che serve a  disinserire l’Esp. Per quanto riguarda la comodità, troviamo anche due portabicchieri e una tasca per riporre tutti i nostri innumerevoli oggetti che portiamo in auto con noi! Lo spazio all’ interno è abbondante per i passeggeri, ma non si può dire lo stesso del bagagliaio: abbattendo gli schienali delle due file posteriori, il volume del bagagliaio della Freemont raggiunge i 1461 litri. Il piano di carico in compenso è piatto e non mancano dei pratici anelli per agganciare le corde elastiche in modo da fissare gli oggetti. Inoltre, non mancano alcune piccole accortezze per i passeggeri, che nella stagione estiva apprezzeranno: sul padiglione ci sono delle bocchette che distribuiscono aria fresca anche alla seconda e terza fila di sedili. Inoltre è presente un dispositivo pensato per permettere una seduta corretta dei bambini.

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