L’Udinese è, dopo il Napoli, la squadra rivelazione di questa stagione di Serie A. La squadra guidata da Guidolin continua a macinare risultati utili e ieri è arrivata un’ennesima conferma: la vittoria contro il Bari.
Guidolin nelle dichiarazioni del post-partita è apparso molto soddisfatto dei suoi giocatori e della prova di forza data da questi ultimi: “Oggi abbiamo vinto una grande gara contro un avversario che non ha mollato mai e capito che non stavamo disputando una buona gara. Sono davvero felice, perchè abbiamo vinto la partita più difficile dell’anno. Il Bari – ha aggiunto Guidolin – ci ha affrontato con grande intensità, non ha badato solo a difendersi, voleva vincere e ha capito che in contropiede poteva andare in gol. Nel primo tempo siamo stati troppo leziosi, poi nella seconda parte ho visto un’altra Udinese, più decisa, più veloce, più pratica. È vero che abbiamo vinto grazie al numero di Sanchez, ma i tre punti sono meritati. Ora mancano dieci turni alla fine – ha spiegato – se fossero dieci chilometri da percorrere li paragonerei alla salita dell’Alpe d’Huez che si addice alle mie caratteristich”. Sulla Champions Guidolin risponde così: “Quel che conta è che abbiamo allungato su chi è alle nostre spalle – ha spiegato – ma dobbiamo continuare sulla strada intrapresa. Il grazie va ai miei ragazzi, ho sempre detto che dispongo di 25 atleti, anzi di 25 figli che meritano un plauso, anche se ci sono undici che sotto il profilo tecnico hanno qualcosa in più. Ma tutti sono importanti per la crescita dell’Udinese”.
