Il Presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, in collegamento telefonico con Vicenza, dove si è tenuto un convegno degli industriali vicentini sul tema del federalismo, ha voluto esprimere il suo apprezzamento verso una riforma del sistema in senso federale dell’assetto dello stato, che a suo avviso potrà portare benefici a tutto il Paese.
Se ben applicato, dice la Marcegaglia, il federalismo potrebbe eliminare sacche di sprechi e inefficienze, che soprattutto in alcune aree dell’Italia sono molto forti e che poi gravano su tutto il sistema Paese.
Il numero uno degli industriali, però, si mostra cauta nell’applicazione del federalismo, in quanto la prima riforma Bassanini, sostiene, ha fatto lievitare la spesa degli enti locali, oggi al 32%. Inoltre, aggiunge, è ancora bassa la capacità fiscale prevista per gli enti decentrati.
La Marcegaglia poi lancia una proposta, destinata senz’altro a fare discutere. Le regioni già pronte a dare attuazione al federalismo fiscale, secondo il capo degli industriali, dovrebbero potere avere la possibilità di applicarlo subito, mentre bisognerebbe eliminare la logica delle regioni a statuto speciale.
Da registrare che al convegno gli industriali vicentini si sono detti tutti unanimemente d’accordo sull’immediata attuazione del federalismo. “La pazienza è finita”, dicono da Vicenza gli imprenditori. Lombardia e Veneto sono pronti.
