Cobolli Gigli analizza la situazione in casa Juventus

Cobolli Gigli, l’ex-presidente onorario del club torinese, per l’appunto la Juventus, ha recentemente rilasciato alcune importanti dichiarazioni proprio sulla squadra che ha presieduto in passato.

“Sarebbe ora di ricominciare a vincere, la partita con il Brescia è una gara complicata, il Brescia sta dimostrando di essere in forma, non sarà facile la partita con le rondinelle. Se non vinci però non vai avanti, spero che questo l’abbiano capito tutti. Mi auguro che Delneri faccia cambi più accorti, ad esempio a Cesena non ho capito i cambi del tecnico. I numeri dicono che quando sono andato via dalla Juventus, avevo contribuito a tornare dalla B alla A, al ritorno in Champions. Non capisco alcune dichiarazioni di personaggi come Briatore che dicono che la colpa è mia, io accetto da lui ogni critica quando parla di motori, ma a livello calcistico non accetto le sue critiche. Sono dichiarazioni ridicole”.

Sull’Inter, Cobolli Gigli ha detto: “Ieri ho fatto il tifo per l’Inter, come squadra italiana anche se di italiano ha poco. L’Inter si è meritata la vittoria, Leonardo è un uomo piacevolissimo, ha fatto un ottimo lavoro. Ma non mi dite che l’Inter assomiglia la Juventus…”

L’ex-presidente juventino non si è neanche mantenuto complimenti a Del Piero, ritenuto giocatore simbolo della squadra più titolata d’Italia: “E’ un grande giocatore, a volte all’interno della società è criticato eccessivamente, io lo stimo molto. Per me il fatto che non abbia giocato per diverse settimane è stato un dolore come tifoso ed un errore tecnico. Credo che Del Piero vada usato al massimo”.

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