Evasione fiscale: con l’adesione si evitano le liti

Nel 2010 il Fisco ha incassato oltre 2 miliardi di euro attraverso quello che è stato lo strumento “evita-lite” più gettonato; trattasi, nello specifico, dell’adesione dopo che, complessivamente, lo scorso anno dalla lotta all’evasione l’Amministrazione finanziaria dello Stato ha recuperato oltre 10,6 miliardi di euro, in rialzo rispetto ai 9,1 miliardi di euro dell’anno 2009. L’Agenzia delle Entrate ha inoltre reso noto che hanno riscosso un buon successo nel 2010 anche altri due istituti deflativi, gli inviti al contraddittorio ed i processi verbali di constatazione per un totale complessivo recuperato pari a 1,08 miliardi di euro. E sul totale degli incassi da definizione, il Fisco ha portato a casa il 23% degli importi con l’acquiescenza.

L’Agenzia delle Entrate lo scorso anno, inoltre, ha intensificato l’azione antievasione a carico delle medie e delle grandi imprese; non a caso le imprese controllate nel 2010 sono state ben 15.524, ovverosia più del doppio rispetto alle 7 mila circa dell’anno 2009.

Di riflesso gli incassi da versamenti diretti sono allo stesso modo più che raddoppiati passando dai 234 milioni di euro del 2009 ai 569 milioni di euro del 2010. Le Entrate hanno inoltre mantenuto la guardia alta anche sulle compensazioni fiscali, che sono rimaste in tutto e per tutto delle “sorvegliate speciali” ed al centro, di conseguenza, delle strategie di controllo da parte degli Uffici preposti.

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