Lindsay Lohan potrebbe riportare Sharon Tate sul grande schermo

Per chi non la conoscesse Sharon Tate fu una delle giovani promesse della Hollywood degli anni ’60. Divenne una vera e propria celebrità grazie al suo matrimonio con il regista polacco Roman Polanski, che la portò a diventare una presenza fissa su tutti i giornali di gossip e sulle riviste di moda. Purtroppo però la giovane attrice, morta a soli ventisei anni, viene appunto ricordata per il suo fatale omicidio, compiuto da Charles Manson poche settimane prima che la donna potesse dare alla luce il suo primo figlio. Il diabolico Manson e i suoi seguaci si macchiarono dell’ assassinio non solo della Tate, ma anche di altre quattro persone, tutte brutalmente uccise all’ interno di Villa Polanski.

Da Beverly Hills, dove avvenne il tragico evento, ad Hollywood, il passo è breve. Sarà infatti realizzato un film su quell’ orribile giorno, e a dirigerlo sarà il noto fotografo Tyler Shields. Lo stesso Shields parteciperà poi anche alla recitazione, portando sullo schermo “Mr. Satan” Charles Manson. Nel frattempo sembra che per il ruolo della Tate sia stata contattata una delle attrici più sbandate d’ America, l’ ex Disney Girl Lindsay Lohan, che ancora non ha confermato la sua decisione in merito.

Il film si intitolerà “Eyes Of A Dream” e sarà prodotto da Brad Wyman, che già nel 2003 portò sullo schermo una pluriomicida: Aileen Wuornos, che nel film “Monsters” è interpretata da una irriconoscibile Charlize Theron.

Potrebbe trattarsi di un momento di ripresa per la Lohan che, a causa dei suoi problemi con la giustizia e con la tossicodipendenza, si è lasciata sfuggire molti progetti ambiziosi, tra cui il biopic su Linda Lovelace dal titolo “Inferno“.

Impostazioni privacy