Dopo il pesante 3-0 subito nel derby, arriva la seconda sconfitta consecutiva per i nerazzurri che, se possibile, è ancor più grave in via Durini.
La ‘manita’ stavolta la fa lo Shalke 04 che a San Siro umiliano un’Inter lontana anni luce dalla corazzata invincibile di Mou. I minatori di Gelsenkirchen hanno letteralmente asfaltato gli uomini di Leonardo nel secondo tempo, dopo aver per due volte riacciuffato i padroni di casa sul pari.
Ad aprire le danze è Stankovic, dopo neanche 30” con un gol da cineteca; gli risponde al 17′ Matip. L’Inter non ci sta e passa nuovamente con Milito che non fa in tempo a finire di esultare che Edu trova di nuovo il pari.
Nei secondi quarantacinque il tracollo: prima Raul (ora re dei marcatori europei con 71 gol) poi uno sfortunatissimo autogol di Ranocchia e il definitivo 2-5 ancora di uno strepitoso Edu. Come se non bastasse Chivu si è fatto espellere per la seconda volta in tre giorni, lasciando i suoi in dieci e in balìa dei tedeschi, i quali fino al pari non avevano dato l’impressione di poter infliggere una punizione così pesante per gli uomini di Leonardo.
A proposito del brasiliano, 8 gol in due partite e i tifosi cominciano a dare i primi segni di impazienza: fischi per lui e una frase che forse fa ancor più male della cinquina. “Tornatene al Milan” gli hanno urlato i supporter nerazzurri, che ora si auspicano un cambio in panchina e sperano in un possibile arrivo di Guardiola. Tuttavia il primo tifoso nerazzurro, il patron Massimo Moratti ha dichiarato che:”Il calcio è crudele in certe situazioni. Leo è una persona serissima, l’ho trovato giù di morale dopo la gara; andiamo avanti con lui di sicuro fino a giugno poi si vedrà.”
Intanto, dopo aver rifilato quattro gol al Tottenham, Mou continua a mandare messaggi d’amore ai nerazzurri:”Sono triste”. Magra consolazione per i tifosi: sembra essere passata una distanza di tempo siderale dalla finale di Madrid.
