Saipem: Cina e Brasile, nuove commesse milionarie

Ammonta ad oltre un miliardo di dollari la nuova raffica di commesse che s’è aggiudicata la società di esplorazione Saipem, quotata in Borsa a Piazza Affari, in Brasile ed in Cina. Trattasi, nello specifico, di contratti offshore da realizzare con il “Saipem FDS 2”, un mezzo navale altamente specializzato nonché di nuova costruzione. La realizzazione delle opere di installazione in acqua è prevista, sia per la commessa in Cina, sia per quella in Brasile, nel biennio 2012-2013 sulla base di specifiche finestre temporali.

In particolare, Saipem S.p.A. si è aggiudicata in Brasile la commessa dall’operatore petrolifero locale Petrobras; la società italiana si dovrà occupare, previo trasporto ed installazione, della messa in esercizio di due condotte a mare; in più, il contratto tra Saipem e Petronas prevede che la società italiana si occupi anche dei servizi di ingegneria, dell’approvvigionamento e della fabbricazione delle relative strutture a livello sottomarino. Complessivamente le due condotte a mare avranno una lunghezza complessiva pari a 66 chilometri, ben 54 chilometri la prima condotta, e 22 chilometri la seconda condotta.

In Cina, invece, Saipem si è aggiudicata una commessa dalla società Husky Oil China Ltd.; quest’ultima, infatti, ha assegnato a Saipem un progetto finalizzato all’installazione, anche in questo caso, di due condotte eventi quasi ottanta chilometri di lunghezza. Trattasi di un progetto che sarà realizzato in acque profonde, e denominato “Liwan 3-1” che, in accordo con quanto recita una nota emessa in data odierna da Saipem, prevede anche in questo caso le opere di ingegneria, di approvvigionamento e di installazione.

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