Trovata orsa morta sul ciglio della strada a Pescasseroli

Risale a qualche giorno fa il ritrovamento del corpo di un’ orsa sul ciglio della strada in prossimità di Pescasseroli, in provincia dell’Aquila. Secondo l’ Ente Parco l’ orsa sarebbe stata investita e poi lasciata in strada.La mamma orsa aveva da poco svezzato 3 cuccioli ed  era stata avvistata con i piccoli mentre percorreva una strada del Parco Nazionale D’abruzzo, Lazio e Molise poco tempo fa.

Ora si teme per la vita dei piccoli che, senza la loro madre, sono maggiormente esposti ai pericoli. L’ orsa era una femmina tra i 15 e i 20 anni. Ma il caso della morte dell’ orsa non è purtroppo un episodio isolato. Risale allo scorso 21 Aprile il ritrovamento del cadavere di un orso all’interno di una fossa, in un’ area esterna del Parco Nazionale D’ Abruzzo, Lazio e Molise. In realtà nella fossa sono stati ritrovati solo alcuni resti dell’animale, in particolare unghie, peli, ossa e lembi di pelle.

 

Il cadavere era privo della testa. Difficile il riconoscimento, per cui le autorità non sono riuscite a capire con precisione il sesso dell’animale. Il seppellimento risalirebbe a circa 5 mesi prima, in una fossa tra Villa Scontrone e Castel di Sangro. La fossa era stata ricoperta di calce.Tra le ipotesi considerate, c’ è quella del bracconaggio, ma le altre piste non sono escluse. Sicuramente è evidente che mancano programmi adeguati di gestione e sottopassaggi per la fauna, così come lo stesso Ente Parco denuncia. Inoltre sarebbe necessario aumentare i turni di vigilanza e di controllo delle aree, oltre all’ istituzione di un controllo e una regolarizzazione del traffico di veicoli che possono attraversare le zone del parco.

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