Carraro: risultato netto 2010 in forte ripresa

Cala il sipario sul Bilancio 2010 di Carraro, società quotata in Borsa a Piazza Affari, dopo che l’Assemblea degli Azionisti si è riunita per approvarlo sotto la presidenza di Mario Carraro. Il 2010 è stato un anno positivo per la società rispetto al 2009 visto che, innanzitutto, il fatturato consolidato è balzato del 47,2% a 717,7 milioni di euro rispetto ai 487,4 milioni di euro dell’anno precedente quando gli effetti congiunturali negativi si sono fatti sentire maggiormente. La netta ascesa del volume d’affari ha spinto in alto, sempre anno su anno, l’Ebitda 2010 che è passato da -17,6 milioni di euro a 49,4 milioni di euro segnando quindi una netta inversione. Luce verde anche per l’Ebit, allo stesso modo passato da negativo (-49,5 milioni) a positivo (+14,7 milioni), a fronte di un risultato netto in forte ripresa visto che, seppure negativo a -7,2 milioni di euro, segna un forte recupero rispetto ai -45,9 milioni di euro dell’esercizio 2009.

Inoltre, c’è da dire che il risultato netto, senza considerare gli oneri straordinari, lo scorso anno per Carraro si è attestato a -4,3 milioni di euro. Questo miglioramento della redditività, che fa ben sperare per un’inversione su tutta la linea degli indicatori economici per l’anno in corso, è da spiegarsi, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna proprio da Carraro S.p.A., con l’apporto positivo di tutte le divisioni di business con la sola eccezione di quella “Vehicles” che ha risentito, nei primi sei mesi del 2010, di problematiche legate all’avvio di nuove gamme di prodotti.

Tra le altre delibere approvate, l’Assemblea degli Azionisti di Carraro ha inoltre dato l’ok al rinnovo del piano di acquisto di azioni proprie fino ad un massimo del 5% del capitale sociale; il buyback, ha precisato la società quotata in Borsa a Piazza Affari, non è comunque finalizzato alla riduzione del capitale sociale.

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