Da un recente sondaggio è emerso che molti Italiani sono contrari ai delfinari e vorrebbero proibirli. Il sondaggio è stato commissionato da One Voice, che è un’associazione animalista francese con cui da anni collabora la LAV (Lega Anti Vivisezione) nella lotta alla cattura dei delfini per le esibizioni nei parchi acquatici.
Il sondaggio è stato realizzato da IPSOS nel mese di aprile e ha interessato quattro Paesi europei, l’Italia, la Francia, la Spagna e la Germania. I risultati sono stati resi noti oggi in Italia dalla Lav e sono piuttosto confortanti; gli Italiani intervistati, infatti, si sono dimostrati consapevoli che i delfini costretti a esibirsi nei delfinari in giochi e salti non sono animali felici, ma anzi sono sottoposti a grande stress.
Nadia Masutti, responsabile LAV acquari e delfinari, ha affermato che la maggior parte degli intervistati ha dichiarato che i delfini, che sono costretti a vivere in piccoli spazi, possono correre dei pericoli e essere sofferenti, fino a mostrare forti depressioni che a volte possono portare addirittura ad automutilazioni e suicidi.
Dai dati raccolti risulta che: l’81% degli Italiani che hanno partecipato al sondaggio ha affermato che i delfini sono più felici quando vivono liberi in natura; il 73% ha dichiarato di essere contrario alla cattura dei delfini per utilizzarli nei parchi acquatici; per il 66% degli Italiani la cattività fa aumentare la mortalità dei delfini e per il 71% i delfinari non fanno capire come questi animali vivono in natura; inoltre il 65% degli intervistati ha affermato di aver visitato un delfinario e di avere assistito ad una esibizione di delfini. Infine ben il 96% degli italiani spera che in futuro la cattura dei delfini in natura per essere utilizzati nei delfinari e nei parchi di divertimento sia proibita o strettamente regolamentata.
