Telecom Italia colloca obbligazioni a sette anni

Nell’ambito del proprio programma di emissione EMTN, per un controvalore pari a complessivi 20 miliardi di euro, il Gruppo Telecom Italia, in data odierna, mercoledì 18 maggio 2011, ha annunciato il lancio con successo di obbligazioni destinate agli investitori istituzionali. Trattasi, nello specifico, di un’emissione obbligazionaria con scadenza a sette anni e con il pagamento di interessi a tasso fisso.

Le obbligazioni, che saranno emesse per un controvalore pari a 750 milioni di euro, verranno poi quotate presso la Borsa del Lussemburgo. L’operazione per il Gruppo Telecom Italia rientra nell’ambito di un processo grazie al quale andare a ridurre il costo medio del debito attraverso il rifinanziamento di quello in scadenza.

Queste, nello specifico, sono le caratteristiche dell’emissione obbligazionaria che, come sopra accennato, non è riservata alla clientela retail, ovverosia agli investitori privati ed ai risparmiatori, ma agli investitori istituzionali: l’emittente è Telecom Italia S.p.A. per un controvalore di 750 milioni di euro, data di regolamento il 25 Maggio 2011, data di scadenza 25 Maggio 2018, e cedola al 4,75%.

Il  prezzo di emissione è al 99,889%, mentre quello di rimborso, al 100%, fa sì che i titoli presentino un rendimento effettivo pari al 4,769% a scadenza; il tasso effettivo è pari al tasso di riferimento per questi tipi di operazioni, il mid swap, maggiorato di uno spread pari a 162 punti base.

Il lancio con successo delle obbligazioni arriva pochi giorni dopo un’altra operazione importante dal punto di vista commerciale in questo caso con l’acquisizione di una catena di circa 200 negozi specializzati nella vendita di telefonia; l’acquisizione, in particolare, è strategica nell’ottica dello sviluppo del mobile broadband.

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