Il mondo del download via Internet è fatto di vari strumenti che vanno più o meno in voga fra adolescenti ma anche adulti. Ognuno di essi si affida a strumenti diversi, ma il più delle volte il materiale che viene prelevato in rete potrebbe essere soggetto a violazioni di copyright. Chi è soggetto a queste condizioni può essere perseguito per legge.
Bisogna dire che per il momento, in Italia, questa frase non viene mai applicata, anche perché per poter applicare questa legge bisognerebbe violarne un altra: quella sulla privacy dei navigatori. Ma in altre nazioni le cose vanno diversamente. Infatti, in America sono stati denunciati 24.583 utenti di BitTorrent per download illegale di materiale protetto da copyright. Non è la prima volta che succede nella storia del cinema, visto che poche settimane fa sono stati denunciati circa 23000 utenti che hanno scaricato il film “The Expandebles”.
Le conseguenze di queste denunce si scopriranno nei prossimi giorni, visto che intraprendere un’ azione giudiziaria richiederebbe molto tempo. Ecco perché la casa di produzione che ha denunciato gli utenti, sarebbe più interessata ad ottenere un patteggiamento per riprendere parte di soldi persi al botteghino. In ogni caso sarà da valutare attentamente la possibilità di portare in causa circa 25000 utenti.
Qualunque sia la decisione del giudice questo fa riflettere sul fatto che i provider possano essere costretti a cedere i dati dei propri utenti. In questo caso la violazione della privacy costituirebbe un reato ancora più grave. Ma in Italia, per fortuna, ancora non si sono verificati casi del genere!
