Josè Padilha al lavoro su “Tri-Border” con Nick Schenk

Continua ad Hollywood il periodo d’oro del regista brasiliano José Padilha. In attesa di sviluppare al meglio il reboot di “Robocop“, il filmmaker nato a Rio de Janeiro è attualmente in lizza per la direzione del prossimo blockbuster firmato 20th Century Fox dal titolo “The Wolverine“. Come se non bastasse, nello stesso tempo il regista sta sviluppando, con la collaborazione dello sceneggiatore Nick Schenk, noto per aver realizzato lo script di “Gran Torino“, un nuovo action thriller ambientato nel mondo dell’antidroga e intitolato “Tri-Border“.

La storia segue le vicende di un agente della DEA che durante una retata coglie sul fatto il figlio di un noto senatore degli Stati Uniti. Come sorta di punizione, il politico spedisce l’ uomo in America Latina, in una zona al confine tra Brasile, Argentina e Paraguay. Qui l’ agente del narcotraffico dovrà catturare un pericoloso boss della droga, che sarà quindi il suo unico lasciapassare per tornare a casa.

Una nuova scommessa per Padilha, che attualmente si trova in Sudamerica con Schenk per effettuare dei sopralluoghi necessari alla corretta stesura dello script.

Sorge spontaneo il confronto con “Triple Frontier“, il progetto in corso di sviluppo da parte di Kathryn Bigelow e Mark Boal, e attualmente accantonato per dedicarsi a tempo pieno sulla pellicola, ancora senza nome, legata all’ omicidio di Osama Bin Laden. In “Triple Frontier” infatti, per cui dovrebbe essere già sotto contratto Tom Hanks, una squadra scelta delle forze speciali viene spedita in quella specifica zona dell’America Latina per combattere dei feroci contrabbandieri.

Non è comunque ancora chiaro quale dei prossimi progetti di Padilha prenderà il primo posto nei suoi piani. La possibile aggiunta del film sul mutante della Marvel citato a inizio articolo potrebbe ancor di più complicare le cose.

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