Corsi e ricorsi storici, anche e sopratutto nel calcio, dove alcune vicende si ripetono come prevedibili dejavù. Questa volta capita al giocatore che non ti aspetti, all’uomo sempre tranquillo e mai polemico, un signore dentro e fuori dal campo. Il suo nome è Samuel Eto’o’. Due anni dopo i problemi che portarono Zlatan Ibrahimovic lontano da Milano si accende nuovamente il clima in casa Inter a causa di alcune esternazioni non proprio serene di uno dei talenti più grandi del calcio mondiale.
Il fuoriclasse nerazzuro ha dichiarato a una Tv camerunense: “E’ vero, ho alcune proposte, ho un mese di vacanza per valutarle e decidere cosa fare anche perché ormai ho 30 anni, il prossimo sarà il mio ultimo grande contratto e devo decidere se restare o partire. Ma un’eventuale partenza non deve essere tanto per guadagnare 100 o 200 mila euro in più. Quello che conta nella mia carriera è star bene nella città, giocare in un buon club e divertirsi”. Ha poi proseguito parlando di un probabile futuro in Inghilterra, affermando che è un’idea che gli frulla in testa da diverso tempo. Dichiarazioni scottanti che hanno colto di sorpresa la dirigenza interista che mai si sarebbe aspettata un’uscita simile proprio da lui. C’è quindi da risolvere questa questione appena esplosa.
Dal canto suo, il Massimo Moratti si è molto infastidito per le esternazioni del camerunense e, come si sa, non ha mai trattenuto nessuno controvoglia, basti pensare a Ronaldo, Mourinho o lo stesso Ibrahimovic. Facile presumere che anche stavolta lascerà partire chi non crede nel progetto Inter. Ecco quindi che scoppia il caso di Eto’o dopo quelli di Sneijder e Maicon, che hanno anticipato il ‘mal di pancia’ del bomber con dichiarazioni simili nelle scorse settimane.
Pensando alle possibili destinazioni per Eto’o’, è evidente che poche società possono permettersi il suo ingaggio, ergo restano in corsa il Barcellona, il Manchester City, il Chelsea e il Real Madrid. Ma le dichiarazioni del giocatore relativamente ad un sua esperienza in Inghilterra lasciano prevedere che possa essere quella la destinazione più gradita e quindi quella più probabile.
Resterà poi il problema per l’Inter di rimpiazzare un fenomeno del calibro di Eto’o’, si fanno i nomi di Carlitos Tevez, di Sanchez che è inseguito da tempo, in alternativa Benzema o Higuain, ma su quest’ultimo ci sarà da superare la concorrenza di Roma e Juventus.
