Panchina Inter, Bielsa dice no e spuntano Gasperini e Ranieri

Il mistero si infoltisce. L’addio ormai certo di Leonardo ha scatenato i pronostici su chi sarà il prossimo allenatore dell’Inter. L’unico sicuramente contattato dalla dirigenza nerazzurra è Marcelo Bielsa, allenatore argentino, il cui nome è venuto a galla negli ultimi giorni come favorito per la panchina meneghina.

Dopo le dichiarazioni di Moratti, che aveva ipotizzato che tutta la vicenda potesse essere un polverone, arrivano anche delle voci dall’Argentina secondo le quali El Loco avrebbe rifiutato l’incarico e potrebbe accasarsi all’Atlethic Bilbao. Si aprono dunque nuovi scenari, ed appaiono come d’incanto dei nomi nuovi per il toto-panchina. Secondo le ultime indiscrezioni il presidente interista avrebbe avuto diversi contatti con Carlo Ancelotti, considerato una scelta di altissimo livello per l’incarico, ma il tecnico ormai svincolato dal Chelsea, avrebbe cordialmente rifiutato perché ancora fortemente legato ai colori del Milan.

Un nome che suscita sempre particolare interesse è quello di Andre Villas Boas, vincitore dell’Europa League alla guida del Porto, e già approdato all’Inter nelle vesti di vice-Mourinho. Il problema più grande sembra essere la clausola rescissoria di 15 milioni che lega l’allenatore al suo attuale club, che però potrebbe essere aggirata abbinando anche l’acquisto di uno dei talenti del Porto (piace molto Fernando), per costituire un pacchetto unico.

Se però la dirigenza nerazzurra volesse puntare su un allenatore disponibile in tempo breve e senza esborsi o trattative logoranti, si fanno altri due nomi.
Moratti ha infatti incontrato in giornata il presidente del Genoa, Enrico Preziosi. La sensazione è che non si sia parlato solo del riscatto di Kharja, ma anche di Gian Piero Gasperini, allenatore ancora sotto contratto con la società rossoblu che però lo libererebbe senza chiedere nulla all’Inter, dati i buoni rapporti tra le due società.
Altro nome italiano da tenere d’occhio è quello di Ranieri, un profilo adatto a ricoprire l’incarico, data la sua grande esperienza e la voglia di riscatto dopo le esperienze chiuse in modo negativo con Juventus e Roma.
Occhio però ai possibili outsider: Delio Rossi , Capello e Mihajlovic, con particolare attenzione a quest’ultimo perché conosce bene l’ambiente, benché sia sotto contratto con la Fiorentina.

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