RIM: licenziamenti in vista

Pochi giorni fa, abbiamo parlato del nuovo tablet Playbook che ha riscosso un buon successo in casa Research in Motion (famosa per gli smartphone Blackberry), ma a quanto pare i guadagni ottenuti in generale non sono molto positivi, tanto da spingere la casa produttrice a valutare alcuni licenziamenti per ridurre le spese, ma soprattutto perchè i guadagni stanno diminuendo a causa delle perdite di quote di mercato.

La casa che deve il suo successo ai dispositivi Blackberry che da sempre sono stati molto amati dai clienti business, sembra accusare in questo momento un calo di vendite, che sarebbe da ricondurre al successo che starebbe, invece, ottenendo iPhone. Il calo di vendite di Blackberry non sarebbe da collegare al successo di Android, visto che le categorie a cui si riferisce il s. o. di Google, almeno per il momento non riguardano il settore business.

I problemi di Research In Motion comunque sembrano essere molti tanto da spingere la società ad inviare lettere di licenziamento, con la previsione di un taglio di posti di lavoro ancora imprecisato. Comunque RIM controlla circa 17.500 persone sparse in vari Paesi, e di questi una fetta ancora imprecisata potrebbe perdere il posto di lavoro, visto che nel settore degli smartphone, Blackberry ha perso circa il 27% di quota di mercato.

A questo punto, dopo Nokia, anche un’ altra azienda leader sta affrontando un periodo decisamente negativo, ma Nokia una soluzione l’avrebbe trovata con Windows Phone, Blackberry deve ancora trovarla. Probabilmente sarà necessario l’ arrivo di nuovi smartphone di categoria diversa da quella business!

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