Dopo lunghi e accesi battibecchi tra piloti, scuderie e FIA finalmente è stato trovato un accordo che cerca di accontentare tutte le parti in causa. Ricordiamo, infatti, che la FIA, avrebbe voluto introdurre in F1 i motori a 4 cilindri. Una soluzione che si è già vista nel mondiale rally dove sono scomparse le auto come Ford Focus e Citroen C4 per lasciare spazio alle più piccole Ford Fiesta e Citroen DS3.
Chiaramente, la Formula 1 è la massima espressione della velocità in auto e per questi motivi, le auto a 4 cilindri sono state pesantemente messe in discussione da molte scuderie (in particolare Ferrari e Mercedes) mentre la Renault sembrava favorevole all’introduzione di questi motori. Qualche settimana fa, è stata avanzata la proposta delle auto a 6 cilindri che sembra essere stata apprezzata da quasi tutte le parti in causa.
Ed ecco, quindi che l’epilogo della vicenda è questo: a partire dal 2014, la FIA introdurrà i motori V6 in F1. Stravolta quindi la decisione prevista inizialmente (l’introduzione di motori a 4 cilindri dal 2013 ).
La decisione soddisfa tutti, inclusa la Ferrari, infatti Stefano Domenicali, ha dichiarato che si tratta di una decisione che è positiva per lo sport. inoltre lo slittamento delle nuove regole fino al 2014 permetterà alle società di prepararsi al meglio per questa ennesima novità. E sarebbero soddisfatte anche Renault e Cosworth e si è espresso positivamente anche Norbert Haug della Mercedes, il quale avrebbe detto che “è positivo che il compromesso raggiunto sia stato confermato dal Consiglio Mondiale del Motorsport”. A questo punto, si può spostare l’attenzione sulla pista!