Saldi estivi 2011: Codacons, partenza al rallentatore

Sono partite in tutta Italia le svendite di fine stagione, i saldi estivi 2011. Ma prima della partenza molte Associazioni dei Consumatori hanno stimato un nuovo calo delle vendite rispetto allo scorso anno, mentre le associazioni degli esercenti e delle imprese del commercio hanno riportato stime di sostanziale tenuta rispetto allo scorso anno grazie anche agli sconti generosi praticati da negozi come quelli di abbigliamento. Chi ha allora ragione? Ebbene, a poche ore dall’avvio dei saldi estivi 2011 il Codacons ha già parlato di una vera e propria falsa partenza, sottolineando come ci sia una gran folla nelle vie dello shopping, ma lo stesso non dicasi per gli acquisti a causa dei soldi in tasca, spesso pochi, delle famiglie, e di un generalizzato clima improntato alla prudenza.

In particolare, per la prima giornata di saldi il Presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha fatto presente come da stamattina gli ispettori dell’Associazione stiano monitorando l’andamento delle vendite scontate nelle principali città italiane, dove c’è stata una media di calo pari al 5% rispetto allo scorso anno.

La partenza dei saldi estivi 2011, quindi, è al rallentatore con il Codacons che da un lato stima che i consumatori potrebbero incrementare gli acquisti nei giorni a seguire, ma dall’altro non esclude una flessione complessiva rispetto allo scorso anno pari a ben il 15%. Vedremo se nei prossimi giorni, da parte delle associazioni degli esercenti e delle imprese del commercio, la Confcommercio e la Confesercenti per intenderci, ci sarà una “replica” ai dati tutt’altro che esaltanti forniti dal Codacons.

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