Sciopero benzinai: serrata il 27 e 28 luglio

Tanto tuonò che piovve. Lo avevano minacciato nei giorni scorsi, e adesso eccolo. Stiamo parlando dello sciopero dei benzinai, proclamato per le giornate del 27 e 28 luglio prossimi a livello nazionale. Questo, in particolare, salvo revoche o differimenti ed in accordo con quanto reso noto con un comunicato dalla Faib Confesercenti e dalla Fegica Cisl. I rappresentanti dei gestori delle pompe di benzina sono passati dalle parole ai fatti denunciando come in questi giorni, per effetto dei ritocchi al rialzo dei listini da parte delle compagnie petrolifere, e dell’aumento delle accise, i prezzi dei carburanti alla pompa abbiano toccato ed aggiornato nuovi valori record.

Inoltre, in base ai contenuti nella manovra triennale del Governo, secondo Faib Confesercenti e Fegica Cisl c’è una norma che da un lato impedisce la riforma della distribuzione dei carburanti, e dall’altro, di conseguenza, “annienta i lavoratori e le imprese“. Ed in vista della serrata del 27-28 luglio del 2011, domani in Italia c’è un antipasto delle agitazioni visto che, informano proprio Faib e Fegica, resteranno chiusi gli impianti Eni/Agip al fine di chiedere sia il rispetto degli accordi, sia prezzi più bassi.

Nel frattempo, Faib Confesercenti e Fegica Cisl, ed in particolare il Coordinamento Nazionale Unitario, ha provveduto ad inoltrare una comunicazione urgente sia ai Presidenti dei gruppi parlamentari, sia al Presidente del Senato. Nella comunicazione urgente le Associazioni di categoria dei gestori delle pompe di benzina chiedono che la norma sopra citata venga stralciata senza che questo vada a pregiudicare quella che è la manovra e gli obiettivi di stabilizzazione della finanza pubblica nell’interesse del Paese.

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