La pianta del tè: la camelia sinensis

La pianta del tè è una camelia sinensis, appartenente alla famiglia delle camelie che, per il loro fascino e la loro bellezza, ornano giardini e balconi delle nostre case.

Le foglie della camelia sinensis sono di un colore verde scuro, lucide e coriace: da questa pianta originano dei piccoli fiori bianchi di due centimentri di diametro, a cinque o sette petali. Il frutto, simile alla noce moscata, contiene da uno a tre semi.

Il luogo ideale degli alberi da tè (in natura questa pianta raggiunge anche i 3-4,5 metri d’altezza ma, per facilitare la raccolta, si è dato vita ai cespugli di tè) è un clima caldo e umido, con temperature tra i 10 e i 30 gradi, con precipitazioni annue di 200-230 cm e quote tra i 300 e i 2000 metri sul livello del mare.  L’umidità e l’altitudine sono i due fattori che determinano una crescita lenta con migliori risultati a quote elevate.

Il tè è un pò come il vino, ovvero il gusto e la qualità dipendono da una serie di fattori come il clima, il suolo, le condizioni atmosferiche, i metodi di raccolta, la miscelazione, l’imballaggio e il trasporto e la conservazione. La qualità del tè dipende anche dalla parte della pianta che viene raccolta e dai diversi periodi di raccolto: si va dal germoglio e la prima fogliolina (pregiato), alla seconda foglia, terza e quarta foglia. Il primo raccolto delle foglie avviene a fine aprile-maggio, i successivi variano a seconda del clima delle regione di coltivazione.

Oltre a godere di una buona tazza di tè grazie lavorazione delle foglie della camelia sinensis, si può pensare anche di godere della vista dei suoi fiori profumati, coltivando il tè in casa a scopo ornamentale.

Impostazioni privacy