Si è concluso ancora prima di incominciare il maxi-progetto riguardante “La Torre Nera“, la saga letteraria scritta da Stephen King che sarebbe dovuta arrivare al cinema e in televisione grazie all’ interessamento del regista Ron Howard, dello sceneggiatore Akiva Goldsman e del produttore Brian Grazer.
Già qualche mese fa la Universal Pictures, la società che avrebbe dovuto finanziare il progetto, ha messo il tutto in standby richiedendo a Goldsman di rieditare lo script per rientrare in un budget più abbordabile. Pur avendo riadattato il testo in maniera sostanziale, gli studios hanno però proposto al trio di realizzare solo in parte il loro sogno.
Howard e gli altri hanno pianificato “La Torre Nera” come una trilogia cinematografica a cui dovrebbero fare da contorno due miniserie televisive, che sarebbero dovute andare in onda sulla NBC. La Universal invece sembra che abbia proposto di realizzare solo il primo film, rimandando ad un secondo momento il resto dello sviluppo. Cosa che ha fatto stizzire non poco i tre creativi, che nel frattempo avevano ingaggiato Mark Verheiden per iniziare a scrivere il soggetto della prima miniserie, che si sarebbe dovuta girare in contemporanea con il primo episodio cinematografico, utilizzando lo stesso set e lo stesso cast.
Si ferma quindi una delle produzioni più attese e sentite, che però potrebbe rinascere grazie al possibile interessamento di major concorrenti. Un possibile stop era nell’ aria da tempo, tant’è che Ron Howard ha trovato un nuovo film a cui dedicarsi: il biopic su Niki Lauda denominato “Rush“. Così, mentre lui sarà sul set di questo nuovo film biografico, Goldsman e Grazer continueranno a sperare, e a farci sperare, di convincere qualcuno a portare sul grande schermo le avventure del pistolero Roland Deschain.
