Lotus F1: obiettivi troppo alti secondo i piloti

Dopo aver parlato di HRT nella giornata di ieri, oggi vogliamo parlare di un altro team che nel corso della stagione sta disputando gare senza raccogliere alcun tipo di risultati. Il più delle volte, i team cercano di scaricare le colpe sui propri piloti e infatti, nei piccoli team di F1 spesso si può assistere a dei cambi di pilota a stagione in corso.

Ma questa volta, parla direttamente un pilota: si tratta di Heikki Kovalainen, che ormai ha alle sue spalle qualche decina di Gran Premi disputati dopo le esperienze fatte in diverse scuderie, ma il suo passaggio alla Lotus gli sta comportando una serie di difficoltà, visto che il suo Team non riesce ad arrivare nemmeno a punti.

Infatti, in questa stagione, il miglior piazzamento del team Lotus è stato un tredicesimo posto, che non porta punti. Da notare anche che la vettura accusa notevoli difficoltà anche in qualifica dove i due piloti solo in 3 GP sono riusciti a superare il primo sbarramento e ad arrivare in Q2.

Secondo Kovalainen, il suo team si è posto obiettivi troppo ambiziosi da raggiungere dopo che nel 2010 ci sono stati risultati che lasciavano sperare un miglioramento. Lotus, infatti, fin dalle prime gare della stagione, si è fissato l‘obiettivo di competere con le scuderie di metà schieramento, ma attualmente i mezzi del team sono così ridotti che il pilota è stato molto chiaro nelle sue dichiarazioni: “Non ci siamo quest’anno”. In effetti, la stagione è decisamente fallita.

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