Il Comic-Con di San Diego, l’annuale raduno statunitense dedicato alle arti figurative e al cinema, si è rivelato quest’anno come un’impareggiabile e preziosa fonte di novità, peraltro piuttosto positive. Tra le altre, quella concernente “Prometheus“. Durante la convention è stato, finalmente, lo stesso regista Ridley Scott a fornire alcune anticipazioni. Vediamo come.
Dopo un video riassuntivo della carriera del regista, la 20th Century Fox ha fatto proiettare un promo del film. Le immagini, oltre a mostrare le bellissime location islandesi dove durante questi giorni si stanno girando le riprese, parlano chiaramente di un film epico condito da inquietudine, paura e mistero. A risaltare è ovviamente anche il cast, composto da Noomi Rapace, Charlize Theron, Michael Fassbender, lanciato da Tarantino in “Bastardi senza gloria“, e Idris Elba.
E come se non bastasse, subito dopo la clip ad apparire personalmente sullo schermo è stato lo stesso Scott in collegamento direttamente dal set islandese. Il regista precisa che, nonostante il 3D, molte scenografie della pellicola sono state realmente costruite a causa dei costi estremamente elevati del digitale. Inoltre Scott annuncia di voler spiegare il suo ritorno alla fantascienza a distanza di quasi 30 anni. La risposta in realtà è piuttosto fumosa, e con ogni probabilità acquisterà spessore e significato solo dopo l’esame della pellicola.
A quanto pare il motivo di questo ritorno è legato al desiderio di rispondere ad una misteriosa domanda sulla saga di “Alien“: “quella domanda potrebbe essere il nodo centrale di questo nuovo film. Ed è solo quello che rimanda al Dna di Alien”, ha dichiarato. Così, almeno di una cosa siamo ormai certi: “Prometheus” non può considerarsi a pieno titolo un prequel di “Alien”, pur avendo con esso un rapporto di parentela.
Ebbene, di certo Scott non ha voluto sedare i nostri dubbi, ma giocare a stuzzicare un po’ la nostra curiosità..
