Recensione “Captain America – Il Primo Vendicatore”

Se poteste cambiare la vostra vita e diventare migliori di quello che normalmente siete, avere capacità straordinarie utili per combattere il male che vi circonda… Come vi comportereste? Sareste in grado di assumervi questa grande responsabilità, e battervi per ciò in cui credete e che ritenete giusto? Se la risposta è sì, allora siete degli ottimi Steve Rogers, e questa pellicola cinematografica diretta dal regista Joe Johnston è fatta apposta per voi.

Tratto da un famoso fumetto degli anni ’40 creato da Joe Simon e Jack Kirby, e pubblicato dalla Marvel Comics, Captain AmericaIl Primo Vendicatore è un film ambientato durante la seconda guerra mondiale, che rappresenta in maniera evidente il senso di libertà e giustizia del popolo americano, desideroso di opporsi strenuamente alla follia e alla barbarie dei soldati nazisti.

Steve Rogers, perfettamente interpretato dall’attore Chris Evans, è il vero protagonista di questa storia. Un giovane uomo dal carattere semplice e puro dotato di incredibile coraggio e forza di volontà, che nonostante i suoi limiti fisici rappresentati da una costituzione fragile e da una bassa statura, non si arrende di fronte alla possibilità di aiutare il proprio paese a sconfiggere Adolf Hitler.

Per facilitargli l’ardua impresa, arriva sulla sua strada il dott. Abraham Erskine (Stanley Tucci), che lo sceglie per un progetto militare segreto, trasformandolo nel Super SoldatoCapitan America“. Attraverso un siero speciale, il ragazzo acquista incredibili riflessi che gli consentono di schivare qualsiasi tipo di attacco, compresi i proiettili. Inoltre riesce a resistere al controllo mentale ed è immune alle malattie.

Come se non bastasse, la massa muscolare del suo corpo cresce in modo considerevole, rendendolo estremamente abile nelle arti marziali e nelle tattiche di combattimento più complicate. Infine inizia a far largo uso di uno scudo indistruttibile, capace di rimbalzare e di tornare indietro come un boomerang quando viene lanciato. Il film si avvale anche della presenza di altri personaggi, chiamati a coadiuvare il nostro eroe, come i validi e fidati JamesBuckyBarnes (Sebastian Stan) e il sergente Nick Fury (Samuel L. Jackson).

Colui che invece ha sempre il piacere di mettere i bastoni tra le ruote a Steve Rogers/Capitan America, è Johann Schmidt o Teschio Rosso (Hugo Weaving), alleato di Hitler, il cui unico obiettivo è quello di trovare il Cubo Cosmico con il quale conquistare il mondo. E che dire di Chester Phillips (Tommy Lee Jones)? Un burbero comandante che addestra Steve dopo la somministrazione del misterioso siero, per renderlo invincibile e smantellare così le armate tedesche.

Dal punto di vista tecnico, per le riprese in interni, Captain America – Il Primo Vendicatore è stato girato negli studi Shepperton di Londra, mentre per gli esterni è stata scelta la città di Manchester. La spesa totale di lavorazione è stata stimata in circa 140 milioni di dollari, mentre per quanto riguarda la colonna sonora si è pensato di chiamare Alan Silvestri, noto per le musiche di film come “Ritorno al Futuro” e “Forrest Gump“. Concludendo, vi aspettano azione, esplosioni e sparatorie, con l’aggiunta se ci sarà tempo, della storia d’amore tra Capitan America e Peggy Carter (Hayley Atwell), sua alleata nella guerra contro il Nazismo.

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